“Fate il Nostro Gioco”: alla Fabbrica del Vapore la mostra interattiva contro le ludopatie

Si è tenuta ieri mattina a Milano, in Via Procaccini 4 presso la “Fabbrica del Vapore”, la conferenza stampa di presentazione della mostra “Fate il Nostro Gioco”, un percorso interattivo alla scoperta delle leggi matematiche del caso e della probabilità per prevenire la diffusione del gioco d’azzardo patologico. La mostra è gratuita e sarà aperta fino al 14 novembre 2017.
“Fate il Nostro Gioco”, nato su iniziativa di Taxi1729 società di formazione e comunicazione scientifica, è promossa a Milano congiuntamente da BPER Banca, Coop Lombardia, Etica Sgr e Gruppo Unipol,  società impegnate da sempre, su vari fronti, ad offrire un contributo attivo alla lettura delle trasformazioni socio- economiche e a supportare percorsi di crescita consapevole.
La mostra per il suo valore etico-sociale ha ottenuto il Patrocinio del Comune di Milano e della Regione Lombardia. Il progetto ha inoltre il supporto della Fondazione per l’Educazione finanziaria e al Risparmio, della Cooperativa Pandora Onlus e della Fabbrica del Vapore.
La mostra, rivolta a ragazzi ed adulti, nasce con l’obiettivo di svelare le regole e le logiche sottostanti il  fenomeno del gioco d’azzardo in Italia, per aiutare i partecipanti ad acquisire consapevolezza e svelarne i lati nascosti, usando la matematica come antidoto logico.
Un divulgatore scientifico guida i visitatori lungo un percorso sviluppato su tre ambienti: nel primo i visitatori affrontano il celebre gioco delle tre porte al fine di esplorare il concetto di probabilità, la sfida della top10 per indagare la natura anti-intuitiva di questa disciplina e l’esperimento del cubo di coriandoli per scoprire il mondo degli eventi praticamente impossibili.
Il secondo ambiente è un vero e proprio casinò matematico con tanto di croupier impersonati dai divulgatori scientifici che si trasformano e interagiscono con i visitatori nel gioco della Roulette, del Black Jack, del Poker ma anche nei giochi pubblici d’azzardo come slot machine, Lotto, Superenalotto, Win For Life e Gratta e Vinci. Viene così mostrato che il bilancio dei giocatori è destinato a peggiorare a un ritmo che si può calcolare matematicamente, in modo semplice.
Nel terzo e ultimo ambiente si stimola, grazie a un video, la riflessione per accendere un breve dibattito sulle conseguenze del gioco d’azzardo patologico poiché le ludopatie sono in grado non solo di distruggere la singola persona, ma interi nuclei familiari: si è calcolato che, mediamente per ogni persona schiava del gioco ce ne sono altre sette – tra genitori, fratelli, figli, o amici – costrette a subirne le conseguenze.
Fino a qualche decennio fa, la pratica del gioco d’azzardo in Italia era circoscritta a pochi spazi, come i casinò, e a momenti ben precisi, come le estrazioni del lotto e le lotterie. L’introduzione e la liberalizzazione delle slot machine nel 2003 ne ha aumentato la diffusione, ampliandone l’offerta spazio-temporale, accessibilità e capillarità: oggi infatti è presente un apparecchio ogni 130 abitanti, tra bar tabacchi, sale giochi, siti internet.
Complessivamente nel 2016 sono stati giocati dagli italiani 96 miliardi con 19 miliardi di euro di perdite nette. La parte preponderante di questi, oltre 49 miliardi, vengono giocati con videolottery e newslot.
Il gioco d’azzardo colpisce le fasce più deboli della popolazione, in termini sia psicologici, sia socioeconomici. Un fenomeno sociale che ha contemporaneamente ricadute negative sul capitale finanziario, sociale, relazionale e umano del Paese. Per tale ragione BPER Banca, Coop Lombardia, Etica Sgr e Gruppo Unipol, hanno deciso di sviluppare insieme un progetto di sensibilizzazione e informazione in merito ai rischi del gioco d’azzardo da offrire alla città di Milano e soprattutto alle scuole secondarie.
Riccardo Bonacina, Direttore di “Vita”, ha moderato l’evento di presentazione a cui hanno partecipato: Luigi Odorici, Presidente BPER Banca, Daniele Ferré, Presidente Coop Lombardia, Ugo Biggeri, Presidente Gruppo Banca Etica, Pierluigi Stefanini, Presidente Gruppo Unipol, nonché Alberto Biancardi, Dirigente della Direzione Territorio, Urbanistica, Difesa del suolo e città metropolitana della Regione Lombardia e Anna Scavuzzo, Vicesindaco e Assessore all’Educazione e Istruzione del Comune di Milano.
Al termine della conferenza stampa Paolo Canova e Diego Rizzuto di TAXI 1729 hanno accompagnato gli ospiti lungo il percorso di visita sviluppato su tre ambienti.