Al Circolo della stampa di Avellino presentazione della 35° della Sagra della Castagna

A donare l’onnipresente verde all’Irpinia, uno dei polmoni naturalistici più vasti del Bel Paese, da secoli ci sono i boschi di castagni: una presenza che ha profondamente influenzato la dimensione paesaggistica, storica, sociale ed economica di quest’angolo del Mezzogiorno. In questo incantevole posto dell’Appennino campano, nella cornice del Parco Naturale Regionale dei Monti Picentini, c’è Montella, la cittadina di ben cinque Medaglie al Valore, nota anche come la patria della castagna dove ogni novembre viene celebrata con la consueta, e attesissima, Sagra della Castagna della varietà “Palummina”, dal 1996 tutelata dal marchio IGP. Giunta alla 35a edizione, quest’anno la manifestazione si arricchisce con la rassegna Castagna, musica dei boschi. Organizzata dalla locale Amministrazione Comunale, in collaborazione con l’attivissima Fondazione Carlo Gesualdo – da anni impegnata nella valorizzazione del patrimonio culturale irpino – e l’Associazione Culturale Sinestesie, il calendario è fitto di numerosi appuntamenti per ogni età e interesse. Tra settembre e novembre il centro storico di Montella, adagiato nell’alta valle del Calore, sintetizzerà quanto di più magico e suggestivo può offrire quest’angolo d’Irpinia. Un percorso festivaliero che valorizzerà il genius loci dei luoghi attraverso approfondimenti culturali, reading letterari, concerti di musica classica, live canori, spettacoli teatrali, escursioni naturalistiche e storicoartistiche, passerelle sull’originalissimo “plugs carpet”, momenti kids, incontri e seminari sulle prospettive di crescita del territorio. L’obiettivo della rassegna, sostenuta dalla legge Regionale n. 18/2014 “Organizzazione del Sistema Turistico in Campania”, è quello di operare in una logica sinergica tra pubblico e privato per divulgare e valorizzare il patrimonio culturale seguendo le linee guida del Programma Operativo Complementare (POC) 2014-2020 attraverso un evento promozionale che convogli flussi turistici mirati, divenendo uno strumento fondamentale per realizzare efficaci azioni di marketing finalizzate al riposizionamento del “prodotto Campania” sul mercato italiano ed estero. Un grande riflettore che, in considerazione della strategia nazionale per le aree interne, a dispetto della perifericità geografica delle stesse, mira allo sviluppo e alla crescita locali, con ricadute sui territori e sul senso di appartenenza per una maggiore credibilità sul panorama nazionale per qualità degli eventi culturali e i servizi resi. Tutto ciò è fortemente considerato dal programma che da fine settembre a dicembre 2017, iniziando a Montella e chiudendo a Gesualdo, “porterà in scena” un’intensa attività a vocazione culturale e sociale al fine di sollecitare interesse, scoperta, partecipazione, valorizzazione e promozione del “prodotto Irpinia”. L’esordio di Castagna, musica dei boschi avverrà il prossimo 30 settembre nel convento di San Francesco a Folloni con un focus dell’Associazione Culturale Sinestesie sul pensiero meridionalistico di Francesco De Sanctis con l’illustre intervento del Prof. Toni Iermano dell’Università di Cassino e del Lazio meridionale nonché presidente del comitato nazionale per le celebrazioni del bicentenario della nascita dell’intellettuale e politico del XIX secolo. A chiudere la giornata, sempre nella cornice del convento francescano, il concerto del Quintetto d’archi di professori del Teatro di San Carlo di Napoli targato dal tocco sopraffino, di consueta eleganza, della Fondazione Carlo Gesualdo. Il primo ottobre, il Prof. Alberto Granese dell’Università degli Studi di Salerno, relazionerà su Carlo Gesualdo e Torquato Tasso, memorie illustri della terra d’Irpinia, con un reading letterario sui madrigali a opera dell’attore pugliese Giorgio Consoli. In serata ci sarà la performance canora “Incontro tra due Sud” di Marirosa Fedele, cantautrice che musica con matrice latin le sue radici italo-brasiliane volgendo uno sguardo al soul e al pop. Il 15 ottobre oltre alle letture di fiabe per ragazzi tra le magiche atmosfere dei castagneti secolari, contemplate nel momento “Alla corte di Madre Natura”, sempre per i più piccoli ci saranno spettacoli animati nella centralissima piazza Palatucci dove in serata ci sarà l’attesissima esibizione di un noto personaggio televisivo italiano, molto caro al popolo dei bambini, il cui nome sarà svelato durante la stessa conferenza stampa. I successivi 3, 4 e 5 novembre Montella celebrerà, con balli e sfilate di tarantella, concerti folk e stand gastronomici, la 35° Sagra della Castagna di Montella IGP che ogni anno attrae migliaia di visitatori dall’intera Campania e regioni limitrofe. Quest’anno, il momento clou sarà il 4 novembre quando il sindaco Ferruccio Capone conferirà il premio Castagna d’Oro, giunto alla sua seconda edizione. Il conferimento sarà riservato a una personalità (scelta tra diverse realtà) che nel corso della sua carriera si è distinta per aver dato lustro alla cittadina di Montella e all’Irpinia tutta. Sempre nella mattinata del 4 novembre ci sarà l’importante convegno “L’irpinia e il suo territorio”, una lente d’ingrandimento sullo sviluppo e la castanicoltura, dove interverranno il Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali, Maurizio Martina, il Presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca e altri esponenti della politica regionale. Il programma continuerà il 18 novembre con un interessantissimo dibattito sulle risorse idriche della provincia di Avellino che serba nel suo ventre uno dei bacini idrogeologici più vasti d’Italia. Il tema acqua sarà esplorato anche in chiave cinematografica con la proiezione del cortometraggio Il Fiume Giovane di Carlos Solito ambientato nella vicinissima valle del Sele che vede tra i protagonisti Mario Donatone, già attore nel film Il Padrino di Francis Ford Coppola. In serata, nel teatro Solimene, Ettore Massarese porterà in scena il suo spettacolo Li Farfalle di Ghiaccio. Il 19 novembre, invece, Buon Gusto proporrà “la ricetta” del processo di crescita delle eccellenze del comparto enogastronomico con le testimonianze degli chef Antonio Pisaniello e Marco Merola insieme al Prof. Pietro Petrosino, preside dell’Istituto Alberghiero Luigi Vanvitelli di Lioni (Av). Al Dott. Vincenzo Fedele, ex dirigente del Ministero dello Sviluppo Economico, il compito di coordinare un’intensa attività didattica (durante tutti i giorni di Castagna, musica dei boschi) con incontri e seminari dedicati all’eccellenza e alle prospettive turistiche e di crescita dell’universo irpino valorizzato attraverso la sostenibilità ambientale, economica e il legame con la tradizione. La locale Pro Loco Alto Calore organizzerà numerose escursioni nel centro storico di Montella e nel suo territorio tra le bellezze naturalistiche (boschi e cascate) e i monumenti di rilevante importanza come il convento di San Francesco a Folloni, il santuario del Santissimo Salvatore, il complesso del Monte con la chiesa della Madonna della Neve e il castello Longobardo. A completare il programma, il prossimo 29 dicembre, una tavola rotonda sulla presentazione del Quinto libro dei madrigali, e dell’opera omnia, di Carlo Gesualdo a opera dell’omonima fondazione. Ci saranno anche riflessioni sui nuovi scenari culturali dell’intera provincia ai quali la Fondazione Carlo Gesualdo intende continuare a contribuire con la sua mission e valori. Durante tutto l’arco della manifestazione ci saranno momenti di Radio Live e le interviste di Plugs TV che andranno in onda sul sito dedicato www.castagnamusicadeiboschi.it con i momenti più importanti delle varie giornate e le dichiarazioni dei relativi protagonisti. Nel corso della conferenza stampa delle ore 18:00, presso il Circolo della Stampa di Avellino, moderata dal giornalista Pierluigi Melillo, interverranno nell’ordine: Rosetta D’Amelio (Presidente del Consiglio Regionale della Campania), Corrado Matera (Assessore Sviluppo e Promozione del Turismo Regione Campania), Ferruccio Capone (Sindac
o di Montella), Edgardo Pesiri (Presidente Fondazione Carlo Gesualdo), Carlo Santoli (Accademico e Presidente Associazione Culturale Sinestesie). A seguire un reading letterario di Giorgio Consoli e la presentazione dello spot video Castagna, musica dei boschi del fotoreporter e regista Carlos Solito.