Berlusconi: «riportiamo l’edilizia al centro della politica nazionale»

Riqualificazione urbana, meno consumo del territorio, più attenzione al recupero di aree e contenitori dismessi, messa in sicurezza degli edifici a partire da quelli pubblici: scuole, ospedali, uffici; manutenzione straordinaria ed efficientamento di reti idriche e fognarie, messa in sicurezza del territorio, programma infrastrutturale che garantisca una migliore mobilità soprattutto nel Mezzogiorno. Sono stati questi i temi di un lungo incontro che il presidente nazionale di Federcepicostruzioni, Antonio Lombardi, ha avuto nella giornata di ieri a Roma con il presidente nazionale di Forza Italia, Silvio Berlusconi, nel quadro di una serie di confronti che Federcepicostruzioni ha programmato con tutti partiti per rivendicare più attenzione al comparto.
«Al presidente Silvio Berlusconi – ha dichiarato il presidente Lombardi a margine della riunione – abbiamo rappresentato l’imprescindibile e urgente necessità di programmare un grande piano Nazionale che metta al centro il comparto dell’edilizia, l’unico che produce effetti veramente impattanti sulla ripresa economica e sull’occupazione. Una scelta quindi di necessità, che sposa il bisogno di garantire servizi più efficienti e più sicurezza ai cittadini; ma anche di opportunità per l’effetto moltiplicatore che genera sulla ripresa».
Il presidente Berlusconi ha condiviso molte delle indicazioni fornite dal presidente Lombardi ed ha garantito il massimo impegno perché entrino nel programma politico di Forza Italia, già nelle prossime elezioni politiche del 2018.
«Nei prossimi giorni – ha dichiarato infine Lombardi – incontreremo anche rappresentanti degli altri partiti perché si esca da questa situazione di stallo e si investa con coraggio ed efficacia a partire da un immediato utilizzo delle risorse già disponibili. È tempo di agire con efficacia mettendo l’edilizia al centro del programma di rilancio: se riparte l’edilizia, riparte il Paese».