A Vitulano il Work in Progress della “Sagra della Castagna 2016”

Mancano esattamente 7 giorni all’inaugurazione della sagra della castagna di Vitulano. 24 edizioni (con l’attuale) che segnano con gusto il modo di vivere, ospitare e festeggiare di questa comunità. E diciamola tutta, per i buongustai l’attesa è come lo scoppiettare delle caldarroste. Ricette sapientemente preparate da mani esperte che propongono i dolci della nonna, i peperoni “mbuttunati” della zia, i cavatelli al ragù della mamma e soprattutto l’autoctona castagna “enzeta” come regina di ogni piatto. Qui si va tra la perduta gente, o meglio quella che si vuole ritrovare attorno ad un fuoco, un piatto, un vino magari brullo, un moderno menestrello o una “sofisticata” degustazione. Un appuntamento ricorrente che ogni anno fa tesoro della tradizione e si evolve per dare il meglio di sé a chi abitante o turista voglia ritagliarsi una parentesi per se stesso in compagnia degli altri. Un week end dal 29 ottobre al 1 novembre, dove non bisogna scegliere tra dolcetto o scherzetto, perché si può godere di entrambi  (e prendersela con calma visto il cambio d’orario!), in più mostre d’arte e fotografiche, artigianato, musica, animazione per bambini, prodotti tipici, degustazioni slow food e “casari live” nella pancia del centro storico, e ancora visite guidate nei castagneti ed escursioni in mountain bike o a cavallo tra i faggeti del Taburno. Un programma “farcito” che ha inizio  sabato 29 alle ore 18 presso la sala consiliare in p.zza SS. Trinità, con la presentazione del libro di Tonino Scala “Felicissime Condoglianze” da cui è tratto l’omonimo film di Claudio Insegno, in uscita nel 2017 nelle sale nazionali, ambientato e interamente girato in loco. Vitulano un invito non declinabile è ormai lo slogan, a latere la dichiarazione sincrona del sindaco Raffaele Scarinzi e della presidente Pro Loco Camposauro Felicia Caporaso: anche quest’anno, toglieteci le castagne dal fuoco!