Vitulano tra arte e cultura della prevenzione: i ringraziamenti del sindaco Raffaele Scarinzi

L’amministrazione comunale di Vitulano nella persona del sindaco Raffaele Scarinzi intende ringraziare  anche a mezzo stampa le due associazioni che in questo week end appena trascorso hanno scelto Vitulano come sito da cui propagare pregevolissime iniziative culturali. Sabato 15 ottobre è stata la dodicesima Giornata del Contemporaneo, organizzata da AMACI (Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani) che prevede l’apertura con fruizione gratuita di 24 musei e di un migliaio di realtà in tutta Italia per presentare artisti e nuove idee attraverso mostre, laboratori, eventi e conferenze. Il comune unitamente all’associazione culturale FAGUS – Territori in Crescita che garantisce le aperture della locale pinacoteca, hanno aderito coinvolgendo in primis i ragazzi delle scuole. Nella sala consiliare SS. Trinità, oltre ai saluti di Raffaele Scarinzi e Achille Capobianco (presidente FAGUS), le letture di autorevoli profili critici affidate ai discenti hanno preceduto l’intervento dell’artista salernitano di nascita e lucano di adozione, Vincenzo Dino Patroni che per l’occasione ha fatto omaggio alla comunità di una sua sculto-pittura dal titolo “la bicicletta di un giovane artista scaramantico”, che andrà ad aggiungersi al già imponente patrimonio della pinacoteca comunale. Una volta in piazza, i ragazzi sono stati catapultati nell’iniziativa “Io non rischio”, grazie ai volontari Anpas-sezione di Castelpoto che armati di materiale informativo, materiale storiografico e tanti simpatici disegni hanno attratto e spiegato loro le nobili attività di prevenzione e intervento rispetto alle calamità naturali (e non solo) che svolgono come Protezione Civile. La campagna “Io non rischio” giunta alla sesta edizione, è promossa dal Dipartimento della Protezione Civile con Anpas-Associazione Nazionale Pubbliche Assistenze, Ingv-Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e Reluis-Rete dei Laboratori Universitari di Ingegneria Sismica,  coinvolge volontari e appartenenti alle sezioni locali di 27 organizzazioni nazionali di volontariato di protezione civile, nonché a gruppi comunali e associazioni locali che si sono formati e preparati in questi mesi per diffondere, in oltre 600 piazze, la cultura della prevenzione di protezione civile nei territori dove operano ordinariamente. Quest’anno la due giorni è stata particolarmente sentita, a poco meno di due mesi dal terremoto che ha colpito il Centro Italia e ad un anno esatto dall’alluvione nel Sannio.