Il Trio di Salerno chiude la XXI edizione del Pomigliano Jazz in Campania

Con il concerto del Trio di Salerno al Museo Emblema di Terzigno (Na), cala il sipario sulla XXI edizione del Pomigliano Jazz in Campania, il festival itinerante diretto da Onofrio Piccolo che ha portato musica, arte, itinerari turistici e promozione del territorio in 9 comuni delle province di Napoli e Avellino dal 9 al 24 settembre.
Dalle ore 20, Sandro Deidda (sassofono), Guglielmo Guglielmi (pianoforte) e Aldo Vigorito (contrabbasso) presentano il loro ultimo lavoro “Tre“, edito da Itinera, etichetta discografica legata a Pomigliano Jazz.
Con questo lavoro – che segue i precedenti “Cantabile” (2008) e “Luna Nuova” (2011) – il Trio di Salerno si conferma un non-luogo musicale dove ritrovarsi, recuperare creatività ed energie. Dove si incontrano ricerca e orecchiabilità, il gusto del contrappunto e un interplay fuori dal comune.
Nove composizioni, di cui sei inedite, che diventano un pretesto per mettersi a nudo e rivelare la propria anima musicale non solo all’ascoltatore, ma principalmente a se stessi. Come nelle composizioni “familiari” Francesca’s Song, che Vigorito ha dedicato alla figlia, la spigolosa Isaki, composta da Guglielmi e Song for Elvira di Deidda. Carinhoso rivela tutto l’amore per la musica brasiliana, mentre Amore che vieni amore che vai è un omaggio al più brasiliano dei cantautori italiani: Fabrizio De André. Il disco è attraversato da una serenità velata di malinconia, anche quando è baciata da ‘Na jurnata ‘e sole. Rain di Ryuichi Sakamoto è l’altro standard ripreso dal trio.
L’ingresso al concerto è libero fino ad esaurimento dei posti disponibili.