“Papa Francesco. Uno straniero in Vaticano” e le “Favole e leggende della Campania” il 28 Giugno a Salerno

Si torna in concorso per l’assegnazione del Premio costadamalfilibri alla 10a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Martedì 28 Giugno, ore 20.30, a Salerno, presso lo Yachting Club al molo Masuccio Salernitano, protagonisti “Papa Francesco. Uno straniero in Vaticano” di Teresa Simeone, edito da Dissensi, e “Favole e leggende della Campania” di Angela Matassa, pubblicato da Homo Scrivens.
Perché un altro libro su papa Francesco? Perché l’attenzione del mondo è quotidianamente centrata su ciò che fa e dice? Perché è così amato da credenti, atei e agnostici? Il libro della saggista Teresa Simeone, docente di Filosofia e Storia, nel ripercorrerne le tappe del pontificato dall’elezione fino all’inizio del Giubileo, in “Papa Francesco. Uno straniero in Vaticano” sottolinea la singolarità e la rivoluzionarietà della sua posizione antisistema, sovvertitrice dell’ordine, immobile e custode della forma, tipico del protocollo vaticano. Bergoglio appare estraneo alle tradizionali logiche politiche, alla ragion di Stato anche se è, in realtà, soltanto più sottile nell’interpretare la fine di una prassi stantia, ormai superata da una realtà che si deve confrontare con la complessità della contemporaneità. Egli non si pone come “il principe, luminoso nella gloria del trono, ma come il pastore che si sporca per il suo gregge; il dotto che vuole guidare, in una missione sociale, etica e spirituale, l’umanità; lo psicanalista che intende riportare alla coscienza ciò che è stato rimosso da un clero lassista e mondano”. Ha il coraggio della franchezza, la spietatezza dell’onestà, l’inquietudine della consapevolezza: sa bene che in ognuno di noi c’è Hitler, ma anche Kolbe; Stalin ma anche Trockij; Hide ma anche Jekyll. Papa Francesco è il testimone del terzo millennio: coerente nella fede in Dio ma, soprattutto, tenace nell’accogliere e dare voce all’umanità sofferente, spesso dimenticata e invisibile.
Favole, leggende, riti e miti, invece, nel libro di Angela Matassa, giornalista. Storie intramontabili, millenarie e comuni a tutti i Paesi del mondo. La Campania è terra di emozioni, colori e suoni, da cui sono nate storie diventate favole universali. “Favole e leggende della Campania” spiega le origini, le motivazioni, la potenza della tradizione orale, ma è anche un libro modernissimo, che si accompagna a una App per girare in maniera inedita il Centro Storico di Napoli.
Ad intervistare le autrici Alfonso Bottone, direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it, e Rossella Graziuso, ideatrice e curatrice del blog “Donne allo specchio”. Sottolineature musicali affidate alle corde della chitarra di Virginia Leone e alla voce di Orsola Leone. E i test sui “Vizi capitali” di Dante De Rosa.