Il compositore Franco Micalizzi premiato ad Amalfi il 16 Giugno per le sue colonne sonore

La musica. La grande musica da film sarà la protagonista Giovedì 16 Giugno, ore 20.30, alla 10a edizione di ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo. Ospite della serata, infatti, nel Salone Morelli del Comune di Amalfi l’autore di colonne sonore celebri, da “Ultima neve di primavera” a “Lo chiamavano Trinità”, Franco Micalizzi. E delle musiche dei più importanti polizieschi italiani dei registi Umberto Lenzi e Marino Girolami; e i “poliziotteschi” in chiave comica di Bud Spencer e Terence Hill. E poi per la televisione, da fiction come Albert e l’uomo nero, alle cento puntate della serie televisiva Passioni su Raiuno, al film televisivo in due puntate Un figlio a metà su Rai 2. Ancora, la direzione musicale di Domenica in, prima con Corrado, poi con Elisabetta Gardini. Molto amato dal regista Quentin Tarantino che lo considera uno dei suoi compositori preferiti, tanto da avere inserito nella colonna sonora del suo Grindhouse il tema originale di Italia a mano armata e, nella scena finale di Django Unchained, il tema di Lo chiamavano Trinità. Quest’ultimo scelto da Jovanotti per aprire le serate del tour Lorenzo negli stadi (2013).
Le sue colonne più significative saranno ricordate dalla pianista Michela Ruggiero, in un vero e proprio omaggio al Maestro, che risponderà alle domande del direttore organizzativo di ..incostieraamalfitana.it Alfonso Bottone.
A Franco Micalizzi, nel corso della serata, sarà consegnato dalla Festa del Libro in Mediterraneo il Premio “Uomo del mio Tempo” sezione Cinema, maiolica d’autore realizzata dal maestro ceramista vietrese Nicola Campanile; e dal Photofestival Attraverso le pieghe del Tempo il Premio dell’evento laziale, sezione Immagine, scultura del maestro romano Valerio Capoccia.
A seguire, dopo una degustazione di limoncello e di altri liquori dell’azienda La Valle dei Mulini di Amalfi, presso la Sala don Andrea Colavolpe si aprirà la “personale” di Olga MarcianoDEAE MARIS Messaggi dal mare”, prima delle tre mostre che celebreranno la seconda edizione della Biennale d’Arte Contemporanea di Salerno.