La Corale Duomo di Avellino si aggiudica il premio “Don Rua” a Caserta

Una bella soddisfazione sabato scorso per l’Associazione Polifonica “Corale Duomo” di Avellino che sabato sera, sotto la direzione di Carmine Santaniello, si è aggiudicata il primo premio messo in palio dalla Rassegna-Concorso Premio “Don Rua” a Caserta nell’ambito della manifestazione Mayfest 2016 #MaggioSalesiano, per la migliore interpretazione. Tredici le corali che si sono esibite riempendo il teatro della struttura salesiana di via Roma e che si sono battute in una vera e propria gara canora offrendo al pubblico presente il vasto panorama della tradizione polifonica mondiale. Ave Maria di Maurizio Severino, organista e preparatore del Coro irpino, e Magnificat di Domenico Cimarosa i brani portati in concorso dalla Corale Duomo, che si è distinta portando a casa ancora un altro riconoscimento alla passione e al lavoro dei 40 coristi che dedicano da 36 anni due sere alla settimana alla preparazione del repertorio. Proprio questo repertorio, che negli anni si è esteso e accresciuto di generi, rimane però legato al Settecento Napoletano – da Cimarosa a Pegolesi, da Jommelli a Durante – che caratterizza lo studio e la ricerca della storica corale irpina. «Dopo gli applausi ricevuti sui palchi europei, durante i nostri viaggi canori, risulta particolarmente gradito questo riconoscimento campano alla grande dedizione dei nostri coristi, amatori della grande tradizione polifonica e della buona musica. L’occasione è per noi di sprone a incrementare le uscite del coro e l’incontro con altre realtà musicali e associazionistiche, continuando a coltivare lo studio e la pratica della musica». Questo il commento della presidente dell’associazione, il soprano Romilda Festa, soddisfatta per il risultato e per il momento festoso che ne è seguito.