Sabato 7 maggio c’è stata a Roma una manifestazione con migliaia di partecipanti contro il TTIP – Transatlantic trade and investiment partnership ( partenariato transatlantico fra USA e EU per il commercio e gli investimenti). Ha partecipato la CGIL e altri sindacati, il Forum dei movimenti per l’acqua e diverse associazioni come Greenpeae e Slow food. A leggere questa dicitura sembra che si parli di libertà e di crescita, ma questo trattato contiene in sé terribili insidie specialmente per l’Europa. E ce lo conferma Greepeace che ha scoperto in Olanda i documenti segreti, perché di una cosa segreta si tratta, segreta anche nei confronti dei parlamentari dei Paesi coinvolti. E questi documenti praticamente contengono la capitolazione completa della UE ed un asservimento agli USA. E’ incredibile che il nostro premier Renzi ne sia entusiasta! Dai documenti trovati da Greenpeace viene fuori che questo trattato è molto pericoloso per il clima, l’ambiente e la sicurezza dei consumatori. Con questo trattato il principio di precauzione, vigente in Europa, che prevede che, prima di vendere un prodotto, l’azienda debba provare l’assenza di rischi nella sua commercializzazione, verrà eliminato. Gli USA attaccano proprio i principi di fondo di precauzione della tutela del consumatore europeo che oggi proteggono 500 milioni di consumatori dall’ingegneria genetica negli alimenti e dalla carne trattata con ormoni”. Gli Stati Uniti minacciano di bloccare le facilitazioni per l’industria europea dell’auto se non saranno ascoltate le proprie richieste.
Con questo trattato potremmo dire addio ai prodotti DOC e IGP, addio al parmigiano, alla pizza alla mozzarella, ai vini e addio alla biodiversità con l’introduzione in campo aperto degli ogm. Qui in Europa abbiamo leggi severe sugli alimenti. Non si possono somministrare antibiotici o ormoni agli animali da macello e invece negli USA tutto è consentito e quindi abbattendo queste barriere non tariffarie anche in Europa arriverebbero questo tipo di carni o cibi ogm.
L’obiettivo in campo agricolo, è combattere i piccoli produttori per sostituirli con le grandi multinazionali degli ogm come Monsanto che in alcuni Paesi ha imposto l’acquisto dei suoi semi transgenici causando per esempio in India il suicidio di diversi agricoltori, dovuto all’insuccesso della coltivazione. Monsanto diffonde anche l’uso di un dannosissimo diserbante che produce cancro e malformazione dei feti per generazioni, che si chiama Round up. Coltivando in campo aperto gli ogm, questi col vento andrebbero a impollinare le piante non ogm distruggendo così la biodiversità. L’agricoltura italiana, una delle più importanti risorse del Paese è minacciata da questo accordo. Ha un milione e mezzo di aziende e dà lavoro a 3,5 milioni di persone. Le piccole e medie aziende sono la struttura portante dell’agricoltura nazionale. Con il TTIP si abbatterà una valanga sull’agricoltura contadina.
Ne trattato non c’è alcun riferimento alla regola delle Eccezioni Generali (General Exceptions – questa regola è stata introdotta 70 anni fa dalla World Trade Organisation). Questa regola che agli USA non interessa, permette agli stati di regolare il commercio ‘per proteggere la vita o la salute umana, animale o delle piante’ o per ‘la conservazione delle risorse naturali esauribili. L’inquinamento, la sostenibilità, la conservazione delle risorse naturali esauribili, sono questioni di nessuna importanza per gli USA, L’unica cosa che conta è il profitto delle multinazionali contro la salute e i diritti dei popoli europei. Questo trattato distrugge la democrazia. Nel TTIP si prevede anche l’istituzione di un tribunale internazionale per la risoluzione delle controversie, che sovrasta gli Stati. In Canada dove c’è il NAFTA, un accordo simile al TTIP, questo tribunale ha imposto la cancellazione di tutte le leggi che difendevano la salute dei cittadini perché queste leggi impedivano il profitto delle multinazionali.
Noi del Forum dei movimenti per l’acqua eravamo presenti a questa manifestazione anche perchè il TTIP impone la privatizzazione dell’acqua e le trivellazioni e la morte della democrazia. Questo mondo che ci propongono è mostruoso e noi lottiamo per una vita degna.
Giuseppina Buscaino ( Referente Provinciale Comitato Acqua Bene Comune)
