Flumeri, mostra fotografica in piazza Mercato sull’inquinamento ambientale del Torrente Fiumarella

Questa mattina  8 maggio 2016, su iniziativa dell’Associazione di Volontariato “ Bagliori di Luce “ di Flumeri,   in Piazza Mercato si è tenuta  una mostra fotografica ecologica, con lo scopo di mettere in evidenza lo stato di inquinamento urbano , agricolo e quello causato per abbandono di materiali e macchinari vari nell’alveo  del Torrente  Fiumarella.  Le numerose foto esposte,  comprendono il tratto del Torrente che partendo dal Ponte adiacente al vecchio mulino ad’acqua di San Sossio Baronia, raggiunge la località Macchioni del Comune di Flumeri.  Abbiamo chiesto alla presidente di Bagliori di Luce la pittrice Antonietta Raduazzo  il perché di questa mostra : “ è l’amore, che abbiamo per la nostra terra , cioè l’Irpinia, che vogliamo non diventi una seconda terra dei fuochi.  La mostra fa seguito a due  giornate ecologiche, effettuate lungo alcuni tratti del Torrente Fiumarella. Abbiamo esposto oltre alle foto eseguite in questi giorni, a testimonianza del disastro ecologico in cui versa il Torrente,ma anche quelle che, ritraggono donne e ragazzi effettuate negli anni 60 e 70,  ricevute da alcuni cittadini. Con questa mostra vogliamo dome associazione, sensibilizzare la popolazione flumerese, ad avere più rispetto civico per l’ambiente e per il suo territorio. Certo, ne passerà del tempo per avere risultati i primi risultati tangibili, l’essenziale come associazione ambientalista è aver lanciato il segnale del pericolo ecologico, per far si che le autorità preposte intervengano per porne fine. Di questo ne abbiamo portato a conoscenza nei giorni scorsi il Corpo Forestale dello Stato della Provincia di Avellino. Se la popolazione, oggi in parte ha partecipato all’evento, colgo l’occasione per rendere pubblico invece, che ci eravamo rivolti alla società Irpiniambiente  S.P.A del comparto  Valle Ufita,  per avere un supporto logistico, per una giornata ecologica di raccolta rifiuti sulle sponde del Torrente Fiumarella. Ci hanno risposto, che non hanno rapporti con le associazioni e di non scriverle più. Abbiamo inviato una e-mail  di protesta all’amministratore delegato  di Irpiniambiente S.P.A,  non ci ha nemmeno risposto. Eppure mi risulta essere, Irpiniambiente una società il cui maggiore azionista è la Provincia di Avellino,quindi una  società messa su con denaro pubblico, cioè dei contribuenti. Voglio invece ringraziare  Angelo Corazzone  un cittadino di Flumeri, che ha segnalato i problemi ambientali in cui versa  del Torrente Fiumarella, i componenti l’Associazione Bagliori di Luce, per il loro impegno ambientalista, fatto con  passione e senso civico e la cooperativa L’Eccellente di Ariano Irpino, che ci ha messo a disposizione per due giorni,  un automezzo e personale, onde,  aiutarci a pulire alcuni tratti del Torrente Fiumarella e portare via quanto raccolto. Un ringraziamento, va a tutti i giornali, che vorranno pubblicare questo impegno ambientalista, dell’Associazione Bagliori di Luce  “.
Certo sembra strano, che una società come Irpiniambiente, il cui azionista è la Provincia di Avellino che ne detiene il 100% dell’azionariato, non trovi l’opportunità di dare un automezzo e qualche sacco per la raccolta dei rifiuti ad’una associazione di volontariato,  che fa ambientalismo senza fini di lucro. Rivolgiamo questa domanda, al Presidente della Provincia di Avellino Gambacorta per sapere cosa ne pensa della risposta data alla presidente dell’Associazione Bagliori di Luce e da  Irpinia Ambiente e se intende intervenire.