Flumeri, assemblea pubblica all’insegna della campagna elettorale per le amministrative di maggio 2017

Si è tenuto venerdì sera 4 marzo ’16 alla sala convegni ex-ECA un’assemblea pubblica  promossa da Tommaso Stanco e Carmine Baviello sul “ Futuro di Flumeri “. Al tavolo della presidenza oltre a due, sedevano anche i Sindaci, che si sono succeduti nell’amministrare Flumeri, dal 1990 al 2012 con la sola eccezione, del prof. Giuseppe A. Di Paola.
A introdurre il dibattito, è stato Stanco, cui hanno fatto seguito altri interventi,  sia tra i promotori che tra i vari schieramenti presenti in sala. Quelli interventi, che hanno animato più degli altri il dibattito, sono stati quelli del giovane ventenne Elziario Rinaldo in rappresentanza di Forza Italia, “ se oggi siamo qui, è per manifestare un comune dissenso nei confronti dell’operato di tale amministrazione comunale . da una parte abbiamo responsabilità di coloro i quali hanno precedentemente  e governato senza tener presente le esigenze della cittadinanza Penso che bisogna operare un distinguo tra coloro i quali hanno supportato tale lista e coloro i quali hanno deciso di non supportarla. Non avendo, i requisiti per l’elettorato attivo, non mi reputo responsabile “.
L’ex- Sindaco e attuale consigliere di minoranza, Antonio R. Giacobbe e il Sindaco protempore Angelo A. Lanza, presente in sala, entrambi in termini contrapposti si sono focalizzati sui problemi reali, che la comunità al momento vive e sulla prospettiva futura, come il P.U.C.
Al termine della manifestazione hanno rilasciato le seguenti dichiarazioni:
Giacobbe, lo scopo di questa riunione era di partire da un’analisi della situazione attuale per  poter individuare un futuro migliore per la nostra comunità. Il mio intervento è iniziato invitando l’assemblea a memorizzare l’immagine di noi sei organizzatori. Era l’immagine del disagio; un disagio che era venuto già fuori nelle riunioni precedenti.
Tutti avevamo espresso perplessità sulla corretta conduzione dell’azione amministrativa. Quale consigliere di opposizione non potevo non offrire un’analisi dettagliata delle manchevolezze di questa amministrazione, della poca attenzione verso lo sviluppo, della totale mancanza di sensibilità ambientale e di un atteggiamento arrogante verso chiunque non condividesse il loro pensiero. Alla disillusione dichiarata di Stanco ha fatto seguito la netta presa di posizione contraria di Di Paola e Baviello. Più ondivaga è stata la posizione di Lanza e Caggiano tranne che su un paio di problematiche. Non credo nella opportunità di ripetere la riunione di oggi con gli stessi protagonisti perché lo scopo di stimolare il dibattito e offrire al pubblico intervenuto una riflessione, da diversi punti di vista, sullo stato politico flumerese è stato raggiunto. Credo che i prossimi incontri vedranno insieme persone con le stesse sensibilità politiche e che condividono una stessa idea di sviluppo e partecipazione. Le prove generali in vista delle prossime amministrative che avranno luogo nel nostro paese dovranno partire dalle incongruenze e danni causati dall’attuale amministrazione ridefinendo le priorità della futura azione politica. In mancanza di strutture di partito ben organizzate e partecipate, le Associazione culturali avranno un ruolo importante nell’affrontare tematiche sensibili e allargare il terreno del confronto. C’è bisogno di coinvolgere il più alto numero di persone possibili perché e in gioco il futuro del nostro paese e, data la nostra notevole tradizione politica, sono sicuro che sapremo riprendere in mano il nostro destino.
 
Lanza, alla domanda se è iniziata, la campagna elettore  ha risposto: questa sera a me è sembrato in realtà l’apertura della campagna elettorale in effetti ci sono stati gli ex sindaci con alcuni promotori di questa organizzazione che pur negando apertamente che è iniziata la campagna elettorale, insomma poi non hanno fatto altro che ribadire il concetto “ costruiamo un’alternativa all’Amministrazione “. Io pur non essendo insomma dentro questo gruppo, da esterno mi sembra che questa sia campagna elettorale e anche persone che hanno una media intelligenza, hanno sostenuto la mia stessa idea. Io ho avuto l’opportunità di fare un vero comizio, come l’ho concesso a loro pur sapendo che questo era l’inizio della campagna elettorale ho concesso la sala convegni, quando in realtà non e’ periodo di campagna elettorale e la Prefettura non prevede queste forme di organizzazioni precedenti all’inizio della campagna elettorale vera e propria. Vogliamo instaurare un dibattito politico, io sono aperto a questi dibattiti, lo farò fino alla campagna elettorale che si aprirà ufficialmente ad aprile 2017. Da oggi, ad allora, siamo aperti a comporre una nuova compagine amministrativa che dovrà avere l’inserimento di 5 o 6 nuove unità.
Ha terminato il dibattito Carmine Baviello richiamando tutti alle proprie responsabilità avendo come obiettivo il bene comune della comunità flumerese.