Sabato 16 gennaio, al Teatro Verdi, alle ore 20,30, appuntamento con la musica organizzato dall’associazione “Ex Allievi Umberto I” di Salerno. Il sodalizio, presieduto da Eugenio Paolantonio, porta avanti gli ideali e lo spirito dell’orfanatrofio che ospitò intere generazione di ragazzi, che furono avviati a diversi mestieri e professioni. Dal ‘serraglio’ – così era chiamato l’Umberto I – sono nati validi musicisti che, a loro volta, hanno trasmesso la passione per la musica ai propri figli, nipoti, amici. Da sette anni si occupa di organizzare l’evento Angela Luisa De Stefano, vice presidente dell’associazione – figlia dell’ex allievo dell’Umberto I, il maestro Filippo De Stefano – che ha inventato il format “Artisticamente insieme” ed ha alle spalle esperienze in ambito associativo, che l’hanno condotta ad attività di volontariato di promozione sociale e culturale con la “Dies Artis”, all’organizzazione di numerosi concorsi canori e festival, tra cui “Quelli tra sogno e realtà”, “Campania festival” e “Verdi note”. Quest’anno sul palco del Massimo cittadino ci sarà un ampio parterre di artisti, che si esprimeranno in diversi generi musicali, che vanno dal classico al contemporaneo, alle colonne sonore, al repertorio classico napoletano e alle arie d’opera. Sul palco del Verdi saliranno l’orchestra giovanile dell’Istituto Alfano I di Salerno diretta dal maestro Giovanni D’Auria; il tenore Pasquale Bruno, direttamente dal Teatro San Carlo di Napoli; il chitarrista Espedito De Marino; la cantautrice Alfina Scorza accompagnata da Pasquale Curcio. In scaletta anche l’intervista a Valeria Anastasio, figlia di un ex Allievo Umberto I, che si è da poco laureata con una tesi sulla storia de “l’ex serraglio”, il cui lavoro sarà la testimonianza di un’esperienza unica che ha dato vita a tante storie toccanti.