Come consuetudine annuale, Carmen D’Elena, l’affascinante professionista P.R., organizzatrice di eventi ed uffici stampa, ha festeggiato con gran successo di presenze di personaggi del mondo della cultura ed in particolare dello spettacolo, che accogliendo il suo invito hanno voluto anche dimostrarle, con la presenza all’eccezionale serata, il loro affetto. Tra i personaggi presenti ricordiamo Valeria Marini, Gianluca Mac, Enzo Miccio, Enrico Lo Verso con Elena Montagna, Daniele Liotti, Maria Elena Fabi, Alessia Macari, Filippo Bisciglia, Cristina d’Alberto, Vito Mancini, Emanuela Gentilin, Marco Capretti, Manuela Metri, Fioretta Mari. Marco Guercio, Mirella Sessa, Raffaello Balzo, Lucia Nardelli, Aliuska Guzman, e il mentalist Gianluca Liguori.
Per Carmen, che non tralascia mai il suo impegno professionale che persegue con grande lucidità e determinazione, anche in questa sua serata, dove avrebbe potuto godersi pienamente un anno di lavoro e gli emblematici risultati attraverso questo conquistati, impegnata a ricevere tanti amici di così alto prestigio e notorietà è divenuta una serata di lavoro che solo a termine le ha permesso di concretizzare con calma quell’affetto che ha saputo guadagnarsi da parte di persone di così alto livello.
La D’Elena, ha scelto di ospitare gli oltre cento suoi invitati nel bellissimo, funzionale e magico e noto locale romano: “Billions Live”di via Di Settebagni, 716, uscita 9 del G.R.A. a Roma. Una location di gran respiro per più motivi, a cominciare dalla possibilità di raggiungere il luogo di eventi facilmente in auto e poter parcheggiare senza problemi negli ampi spazi a disposizione dei clienti, per passare all’accoglienza che offre con le sue sale, i due eleganti ed attrezzati punti bar e le gustose pietanze che lo chef della struttura propone. Sono stati proprio i positivi riscontri e doverosi apprezzamenti del servizio e della cucina che il Billions Live offre a spingerci nel chiedere al 38enne direttore artistico Mirko Luccarelli, che ha accolto i tanti ospiti con tanta simpatia, di poter conoscere più da vicino alcuni aspetti della cucina e di chi da la possibilità di poter cucinare tanto bene, con ottimi prodotti allo chef che ha fatto degustare, nel corso della serata per Carmen D’Elena, favolose leccornie.
Giancarlo Turi responsabile del Food and Beverage del Billions Live, ci ha detto: “da agosto vivo un’esperienza nuova in questo locale e sto sviluppando questo settore anche con l’apertura di un ristorante a 16 posti da dedicare alla clientela affezionata che ha queste esigenze. Nella tendostruttura esterna invece abbiamo la possibilità di realizzare grandi eventi come quello di fine anno che accoglierà circa 250 persone sedute. La mia esperienza per questo ambiente nasce nel 2000 quando per l’amore femminile, avendo conosciuto una ragazza che aveva dei ristoranti e bar, lasciai il mio lavoro di artigiano orafo esercitato per 8 anni, per passare a questa nuova professione lavorativa di responsabile per circa un anno in centro Roma dell’Osteria 140 e prima ancora con un mio ristorante in zona collinare Fleming e poi altre esperienze. Ora voglio impegnarmi al massimo in questa struttura che non può non cogliere ulteriori successi, anche con il cibo che può offrire, lasciando soddisfatti i suoi clienti desiderosi di tornarvi.
Non poteva mancare, a questo punto, un’intervista al 29enne chef Giordano Bonapace
da 4 mesi titolare delle cucine del Billions Live che si è così espresso: “Per un anno ho avuto la gestione in periferia romana di un ristorante, poi ho lavorato con lo stellato chef Antonello Colonna nel noto ristorante romano che porta il suo nome ed ora eccomi qui al Billions Live”.
Alla domanda come è nata la passione per la cucina, Bonapace risponde: “Non ho frequento un istituto alberghiero, ma ho studiato al Liceo linguistico, poi la passione per la cucina in me innata e trasmessami da mio padre che esercita questo lavoro, mi ha spinto a seguire le orme paterne ed a scegliere questa professione come elemento portante della mia vita”. Abbiamo quindi chiesto allo chef del Billions Live i piatti che consiglia ai suoi clienti o che maggiormente predilige sull’ampia panoramica che può realizzare con estrema padronanza, e lui ci ha detto: ”Prediligo un menù di carne, senza certamente non preferire quello di pesce, specialmente se si riesce ad avere del pesce di mare freschissimo, magari anche solo pesce azzurro, preferisco quindi presentare dei secondi costituiti da carni ripiene, arrosti ed in genere carni al forno più che spezzatini, scaloppine o comunque carni affettate. Per il pesce, se chiaramente lo si preferisce maggiormente al secondo di carne, consiglierei un filetto di Orata in crosta di patate o di zucchine, oppure un carpaccio o ancora un’Orata al forno in crosta di sale, mentre un primo che proporrei è gnocchetti con crema di zucca e guanciale e per un secondo di carne consiglierei di optare per un’arista ripiena con porcini e salsiccia contornate da patate barchetta. Poi dipende anche dai gusti dei clienti che per lo più elogiano la mia cucina, ma devo dire in sincerità che qualche volta ho ricevuto, da questi, anche degli appunti che ho gradito perché mi sono serviti a correggere alcune cose ed a crescere, perché nella vita occorre essere umili in quanto non si finisce mai d’imparare”. In compagnia dello chef executive abbiamo incontrato anche il suo collaboratore in seconda il 26enne sabino di Poggiomirteto, Nicola Mettivier, anche lui da 3 mesi circa in forza al Billions Live, con un’esperienza lavorativa in vari ristoranti romani come capo partita – aiuto cuoco, e come Bonapace non partente dall’alberghiero, ma diplomato al Liceo Scientifico con frequenza anche di due anni di Ingegneria, appassionato di cucina che ha imparato a sviluppare seguendo la mamma e la nonna che hanno sempre cucinato tanto a casa e poi anche il papà che da buon napoletano elabora eccellenti piatti di pesce. Mettivier afferma: “sono felice di lavorare in questo ristorante anche perché ho incontrato lo chef Bonapace, realizzando subito una grande intesa di amicizia e collaborazione, per rendere questo locale, prestigioso e noto per le sue tante potenzialità ed opportunità di svago che offre, ma famoso anche per la sua cucina con una eccellente ristorazione”.
La serata durante la cena è stata allietata dal gruppo musicale Super Sonic Saund, che risponde ad un format molto coinvolgente espresso da 4 professionisti del settore molto uniti nel nome della musica,.la cantante Claudia Ausmann, romana di origini tedesche che esegue brani tra passato e moderno, dal Jazz al repertorio anni 80 e canzoni di Mina, il percussionista Enrico De Loreto, Sandro Tommasi e Luca Tornesi, storici delle notti romane che da 35 anni lavorano musicalmente e che vantano un repertorio che spazia in base alla clientela e passando dagli anni 70 ai giorni nostri sempre con gusto e delicatezza. Lo stesso apprezzato gruppo ha poi continuato a deliziare e coinvolgere i personaggi ospiti di Carmen in balli fino a tarda notte. Nel contempo riuniti attorno alla gustosa e bella torta “sbriciolata con crema Chantilly e frutti di bosco” offerta alla festeggiata dalla rinomata pasticceria Il Pane di San Saba di Via Andrea Palladio 4 a Roma, tutti applaudivano allo spegnere le candeline ed al tradizionale brindisi di auguri a Carmen D’Elena accompagnato da un sentito e corale “In bocca al lupo” che certamente questa bella ragazza merita.