AVELLINO – E’ il sesto cartellone che il Teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino mette in campo per la nuova stagione.
Un programma dedicato alla danza classica e contemporanea, giunto alla terza edizione, che consolida la varietà dell’offerta culturale proposta al pubblico avellinese.
Tre appuntamenti organizzati in sinergia con il Teatro Pubblico Campano, che da gennaio a marzo 2016 trasformeranno Avellino in palcoscenico della danza classica e contemporanea.
Il Teatro comunale di Avellino, con il suo ormai consueto cartellone “Gesualdo/Danza”, propone al pubblico avellinese tre performance di grande richiamo con l’étoile internazionale Giuseppe Picone e Alessio Rezza del Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma, José Perez e Claudia Vecchi del Balletto di Roma, Rossella Brescia e Vanessa Gravina volti noti della danza e della televisione italiana.
Dopo aver attivato nel novembre 2012 il primo corso di Laurea Triennale in Italia in Discipline coreutiche tecnico-compositive, in partnership con l’Accademia nazionale della Danza di Roma, Avellino si conferma anche quest’anno luogo privilegiato e di rilevanza nazionale per i grandi interpreti della danza classica e contemporanea con un cartellone ricco e trasversale.
Il cartellone “Gesualdo/Danza 2016” aprirà i battenti giovedì 28 gennaio con la storia di Odette e Odile, ballerine rivali che si fronteggiano in pedana sulle musiche immortali di Piotr Ilich Ciaikovsky ne “Il Cigno Nero” di Daniele Cipriani. In pedana l’ètoile internazionale Giuseppe Picone.
Proseguirà domenica 21 febbraio con l’eterna sfida tra ragione e sentimento nell’“Otello”, una delle produzioni di maggior successo targata Balletto di Roma e firmata da Fabrizio Monteverde, autore tra i più mati della Danza contemporanea. Con José Perez e Claudia Vecchi, ballerini della trasmissione “Amici” di Maria De Filippi.
Chiuderà la rassegna, martedì 8 marzo lo spettacolo “Carmen, Medea e Cassandra – Il Processo” di Luciano Cannito. Nel giorno dedicato a tutte le donne, in scena tre tra le principali protagoniste femminili della letteratura e della mitologia di tutti i tempi. Sul palco Rossella Brescia e Vanessa Gravina.
«Con il cartellone del “Gesualdo Danza” torniamo a confrontarci con i linguaggi della danza classica e contemporanea per intercettare le esigenze di un pubblico sempre più vasto e trasversale – spiega il presidente dell’Istituzione Teatro comunale Luca Cipriano – Con la terza edizione della rassegna, che vedrà sul palcoscenico del Gesualdo la presenza di alcuni tra gli interpreti più importanti e le compagnie più prestigiose del panorama coreutico nazionale, abbiamo affrontato una sfida difficile ma di alto profilo, scelte che incontrano il gusto di un pubblico sempre più vasto formato da addetti ai lavori, giovani ballerini, appassionati ed amatori. Il cartellone danza del nostro teatro, creato ex novo tre anni fa, è ormai un progetto consolidato».
«Nata tre anni fa con l’intento di avvicinare il pubblico avellinese alla danza classica e contemporanea, questa rassegna rappresenta per il Gesualdo un appuntamento di notevole prestigio e quest’anno si presenta con spettacoli significativi sempre più tesi a creare equilibrio tra tradizione e innovazione – spiega Alfredo Balsamo, direttore del Teatro Pubblico Campano – Il successo registrato in questi primi anni ci spinge a lavorare con maggiore impegno per la formazione di un nuovo e sempre più numeroso pubblico, che ci auguriamo ci segua con il consueto interesse ed entusiasmo».
IL PROGRAMMA DEL GESUALDO DANZA 2016 |
CIGNO NERO | giovedì 28 gennaio ore 21:00
con Giuseppe Picone e Alessio Rezza
Corpo di Ballo del Teatro dell’Opera di Roma
Chi non riconosce l’eterno prototipo della ballerina classica nel Cigno Bianco Odette e nel Cigno Nero Odile, le immaginifiche creature de Il Lago dei cigni? E chi non pensa a questo lavoro come il balletto per eccellenza? Considerazioni che hanno ispirato Daniele Cipriani, organizzatore e curatore di grandi eventi di danza, offrendogli lo spunto per Il cigno Nero. Amorevole omaggio alla straordinaria musica di Piotr Ilich Ciaikovsky e all’immortale coreografia di Marius Petipa/Lev Ivanov, al celeberrimo balletto che appassiona le platee di tutto il mondo da oltre un secolo. Ma anche alle nuove angolazioni – tra lo psicanalitico e il dark – messe in luce pure nel film Black Swan di Darren Aronofsky, vincitore di numerosi premi, e che è valso un Oscar quale Miglior Attrice a Natalie Portman. E così, il fascino imperituro de Il Lago dei cigni, storia d’amore tormentato, seduzione, tradimento, incantesimi e trasformazioni, continua a vivere sul palco del “Gesualdo”.
OTELLO | domenica 21 febbraio ore 18:30
con José Perez e Claudia Vecchi
E’ una delle produzioni di maggior successo del Balletto di Roma a firma di uno dei migliori autori italiani di danza contemporanea quale Fabrizio Monteverde. Torna in scena al “Gesualdo” nella sua versione originale. Dopo la recente fortunata ripresa per il Corpo di Ballo del Teatro di Corte San Carlo di Napoli dello scorso febbraio, Fabrizio Monteverde riallestisce per la compagnia del Balletto di Roma l’Otello su musiche di Antonin Dvořák. In questa versione, il coreografo rivisita il testo shakespeariano lavorando sugli snodi psicologici che determinano la dinamica dell’ambiguo e complesso intreccio tra i protagonisti Otello, Desdemona e Cassio. In questo triangolo (mai equilatero) di rapporti, i tre vertici risultano costantemente intercambiabili, grazie sì agli intrighi di Iago, ma ancor più alle varie maschere del “non detto” con cui la Ragione combatte – spesso a sua stessa insaputa, ancor più spesso con consapevoli menzogne – il Sentimento.
CARMEN MEDEA CASSANDRA – IL PROCESSO | martedì 8 marzo ore 21:00
con Rossella Brescia e Vanessa Gravina
Carmen, Medea e Cassandra, tre protagoniste della letteratura di tutti i tempi, da sempre giudicate “colpevoli”: di infedeltà, infanticidio, dell’inutile capacità di “vedere” il futuro col cuore. Poesia e musica ce le hanno finora raccontate con occhi, logica e leggi maschili. Carmen Medea Cassandra – Il processo, spettacolo di Luciano Cannito, presentato da Daniele Cipriani Entertainment, nel giorno dedicato a tutte le donne, vuole invece restituire loro la parola in un “processo” che non è mai stato celebrato. Sono donne, vittime e carnefici, archetipi senza tempo che non appartengono soltanto alla letteratura e alla mitologia ma che vivono la contemporaneità: con altri volti e altri nomi, sempre con identico destino e identica condanna.
COSTO BIGLIETTI |
Per assistere agli spettacoli della rassegna “Gesualdo/Danza 2016” il costo di ogni singolo biglietto sarà di 25 euro per la platea e di 20 euro per la galleria.
Il Teatro “Carlo Gesualdo” anche per il cartellone “Gesualdo/Danza” ha previsto degli sconti per gli Under 30.
Per i ragazzi con meno di 30 anni di età, infatti, il tagliando di platea costerà 17 euro, quello di galleria 14 euro.
I biglietti saranno in vendita da domani, martedì 22 dicembre.