Pompei, sabato 19 dicembre convegno su “Umanizzazione Terapie Oncologiche”

POMPEI – Nell’ambito dell’Anno Giubilare straordinario, indetto da Papa Francesco, dedicato alla Misericordia, la Fondazione “Bartolo Longo III Millennio” onlus organizza la serata annuale 2015 scegliendo il tema della “Umanizzazione delle terapie oncologiche”. Il convegno è in programma sabato 19 dicembre, a partire dalle ore 18.00, presso il teatro “Di Costanzo-Mattiello” (via Sacra, 39 a Pompei).
 
Interverranno alla serata il prof. Rodolfo Passalacqua, responsabile scientifico del Progetto Hucare e direttore del Dipartimento Oncologico Azienda Ospedaliera “Istituti Ospedalieri” di Cremona. Relazioneranno, inoltre, il dott. Nunzio Tufano (membro del comitato scientifico della Fondazione), responsabile Dipartimento di Senologia ASL Napoli 3 Sud, e la dott.ssa Rita Romano, psicologa SUN, vincitrice del premio letterario nazionale “Flaminio Musa 2015”, indetto dalla LILT onlus (Lega italiana lotta ai tumori). Aprirà la serata l’incontro con mons. Tommaso Caputo, Arcivescovo di Pompei. Interverrà da Philadelphia, via Skype, il prof. Antonio Giordano, direttore dello SBARRO Institute. Al termine, il presidente Sergio Amitrano e il comitato scientifico della Fondazione illustreranno i progetti della onlus, come il laboratorio di Ricerca Oncologica in cooperazione con Epi-C e l’hospice per pazienti terminali.
 
«Umanizzare le terapie oncologiche – spiega il dott. Amitrano – va nella direzione dell’anno giubilare straordinario dedicato alla Misericordia, che letteralmente significa “dare il nostro cuore ai miseri, agli ultimi, agli emarginati, ai malati. Soprattutto ai malati oncologici, che vivono un percorso difficile della loro esistenza e che coinvolge tutti coloro che si dichiarano cristiani».
 
Nel corso della serata il dott. Amitrano ricorderà il compianto Gerardo Capoluongo, presidente dell’associazione Tennis Amico Handicap onlus, insieme a tutti quelli che lo hanno conosciuto e amato, il cui credo era: “Lo sport per educare e non per emarginare”.