L’Avellino si arrende al Pescara 3 a 2, difesa ancora sotto accusa

PESCARA 3
AVELLINO 2
Pescara (4-3-1-2): Fiorillo; Zampano, Fornasier, Zuparic, Crescenzi; Memushaj, Mandragora (28′ st Torreira), Verre; Benali (37′ st Valoti); Lapadula, Caprari (46′ st Cocco). A disp.: Aresti, Sansovini, Mignanelli, Selasi, Mitrita, Fiamozzi. All.: Massimo Oddo.
Avellino (4-3-1-2): Frattali; Nica, Biraschi (23′ pt Giron), Chiosa, Visconti; Arini, Jidayi, Gavazzi (16′ st Zito); Bastien (8′ st Insigne); Mokulu, Trotta. A disp.: Offredi, D’Angelo, Soumarè, Nitriansky, Petricciuolo, Napol. All.: Attilio Tesser.
Arbitro: Riccardo Ros della sezione di Pordenone.
Reti: 38′ pt rig Memushaj (P), 7′ st Verre (P), 17′ st Zito (A), 33′ st Caprari (P), 45′ st Mokulu (A).
Note: Spettatori 4000 circa, di cui 200 circa giunti da Avellino, terreno in ottime condizioni. Si sono persi 5 minuti nel secondo tempo per l’infortunio al portiere del Pescara Fiorillo che ha riportato la rottura del setto nasale dopo lo scontro fortuito con un compagno. Ammoniti al 33′ pt Jidayi (A), al 2′ st Mandragora (P), al 31′ st Zuparic (P), al 35′ st Mokulu (A) e Crescenzi (P), al 42′ st Torreira (P), al 49′ st Cocco (P); recuperi 2′ pt e 7′ st; angoli 8-5 per il Pescara.