Itis “G. Dorso”, concluso il secondo progetto IGS Student

Oggi raccontiamo  il secondo atto della (stra)ordinaria che ha per protagonisti un’Impresa Sociale,IGS,alcuni studenti dell’ITIS “G.Dorso” di Avellino, un trainer proveniente dall’Università di Salerno.Nel primo avevamo dato notizia  del Progetto di Parcheggio controllato elettronicamente proposto dagli allievi della IV D , progetto nel quale brillava la novità del controllo del tasso alcol emico inserito all’interno del parcheggio.Oggi, invece , è la volta degli allievi della IV F dell’ITIS che hanno partecipato alla iniziativa IGS Students con due iniziative che hanno, entrambe, ricevuto la menzione speciale.L’ambito di applicazione degli alunni è sempre quello della Tech Lab con le sue diramazioni :GREEN TECH e MAKING the FUTURE.Nel primo ambito, gli alunni hanno anch’ essi realizzato un prototipo di parcheggio, nel secondo si sono cimentati nel progetto di una casa domotica.Giuseppe Grieco,Pellegrino Aurilia,Carmine D’angelo,Niko Domenico Raffo,Antonio Pagano, Roberto Cecere,Matteo Cocozza Esposito,Diego Sfera e Francesco Perretta sono gli alunni che sio sono dedicati alla realizzazione del progetto di parcheggio che, nel complesso, risulta molto simile a quello realizzato dagli allievi della IV D anche se manca l’apparecchio di controllo del tasso alcol emico.Angelo Melchionno,Ciriaco Carmine di Roma,Carmine Manzo,Carmine Polise,Antonio Gaita,Ismaele Colucci,Marco Pili,Riccardo Mongiello e Armando Iovino sono, invece, quelli del progetto di casa domotica. Per chi non lo sapesse la casa domotica, spesso definita “intelligente” in quanto è in grado di modificare la configurazione dei suoi apparati in funzione di variabili interne ed esterne,è l’abitazione del futuro perché affida il controllo degli apparati interni all’elettronica.Gestione degli impianti, della temperatura, delle tapparelle, dell’illuminazione, sono controllati e gestiti da centraline elettroniche che agiscono, appunto, in funzione del massimo risparmio e della massima resa che si ottiene installando dispositivi wireless, che si collegano con la centralina senza fili. In pratica più complesso sarà l’impianto domotico, maggiori saranno gli oneri. Giunge, quindi, al termine la storia e si conclude con la consegna degli attestati di merito a tutti gli alunni che hanno partecipato, consegna avvenuta da parte del Dirigente Scolastico, particolarmente orgoglioso dei suoi scienziati in erba.