Mugnano del Cardinale – Partita del sorriso, “Alla fine abbiamo vinto tutti”

MUGNANO DEL cARDINALE – Più che una partita quella di ieri è stata una vera e propria festa; un pieno di sorrisi, emozioni e gioia. Queste le sensazioni che si respiravano ieri al campetto di beach volley – presso il Rione Vasta a Mugnano del Cardinale – durante la “Partita del sorriso”. Che tutto sarebbe stato così spontaneo e partecipato lo si è capito subito. Fin da quando i ragazzi del Centro benessere psicologico arrivati al campetto, senza esitare un attimo, si sono subito inseriti nella partitina di riscaldamento che i ragazzi delle associazioni stavano facendo in attesa del loro arrivo. Non c’è stato bisogno di presentazioni od altro….già si era un tutt’uno!
E di lì, poi, un crescendo di emozioni incorniciato in un campetto addobbato a festa con tanti palloncini con il sorriso. La prima emozione, e forse anche la più grande, è stata quando i ragazzi della squadra del Centro Benessere Psicologico hanno donato alle associazioni e a tutti i presenti un sorriso fatto da loro a mano e da lì, come in un vortice, consegna delle magliette del sorriso e inizio partita. Due set da 15 in cui tutti hanno giocato; chiunque, infatti, poteva scendere in campo chiedendo il cambio a una delle due squadre. I set sono volati via tra risate, incitamenti, cambi anche dal pubblico e “finti infortuni”. A fine partita le associazioni Aria e Glocal Trunk e il Forum dei Giovani hanno premiato la squadra “Centro benessere psicologico” con le medagliette del sorriso.
Infine, l’altra grande emozione è stata quando tutti insieme, in un’unica grande squadra, hanno fatto volare delle lanterne affidando al cielo il desiderio che questa sia stata solo la prima edizione e solo l’inizio di una lunga e fruttuosa collaborazione che contribuisca ad una società-comunità in cui “ciascuno di noi sia nodo di una rete in cui è totalmente incluso e non sia più solo un’isola”.
I ragazzi delle associazioni scherzosamente dicono “Alla fine non importa che non abbiamo vinto” e continuano “Quello che volevamo era che la gente partecipasse, che noi collaborassimo, che dessimo inizio ad un nuovo percorso in cui tutti insieme, senza divisioni e rivalità, contribuissimo al benessere del singolo e alla crescita della nostra comunità. Alla fine abbiamo vinto tutti!”