Doppio appuntamento culturale per la Casa di Cura Santa Rita presente alla Fiera del Libro di Atripalda e protagonista nella formazione con un convegno di cardiologia sull’aritmia cardiaca

Quella di venerdì 23 giugno sarà una giornata intensa per la Casa di Cura Santa Rita di Atripalda che è protagonista di due eventi culturali e formativi di natura diversa ma ugualmente importanti.
Domattina alle ore 9,30, infatti, presso la Fiera del Libro di Atripalda alla Dogana dei Grani il prof. Gaetano Iaquinto, responsabile della Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva della clinica, sarà il mentore di tanti giovanissimi delle scuole nel corso di un evento divulgativo dal titolo: “Alimentazione e salute. Siamo quel che mangiamo”.
Nel corso dell’incontro, cui interverrà pure il responsabile marketing dell’A.S. Avellino dott. Sergio De Piano per mettere in evidenza il ruolo dello sport in una vita sana, il prof. Iaquinto introdurrà la giovane platea ad una serie di patologie dell’apparato digerente che sono molto frequenti e che vanno combattute per tempo. Si parlerà in maniera molto divulgativa di: celiachia, intolleranze alimentari, obesità infantile, coliti. Ad affiancare Iaquinto saranno presenti il dott. Carlo Mazzarella dell’ISA CNR di Avellino e la dott. Raffaella Giusti, nutrizionista.
Nel pomeriggio, dalle ore 15 in poi, presso la Sala Conferenze della Casa di Cura Santa Rita si svolgerà il convegno dal titolo “Dieci domande del paziente aritmico”. L’evento, che darà crediti formativi ai partecipanti, è destinato ai cardiologi ma soprattutto ai medici di base cui si propone di illustrare le metodiche di ablazione transcatetere dell’aritmia che da tempo si pratica con successo alla Santa Rita.
Protagonista dell’evento il dott. Pino De Fabrizio, aritmologo della Santa Rita ed esperto ablatore con la suddetta tecnica che consente, mediante l’inserimento di una sonda direttamente nel cuore attraverso alcune vene, di eliminare con l’ausilio della radiofrequenza il tessuto malato senza danneggiare quello sano circostante.
Presente tra i relatori anche la dott. Antonietta Gialanella, cardiologa della Santa Rita, appena tornata da New York dove si è recata per l’annuale convegno dell’American Hearth Association.