Pontecagnano, Una rete locale per i giovani: c’è Maieutica

PONTECAGNANO – Sono tre le strutture operanti in rete nel comprensorio del Distretto 56 , nate dal dinamismo del progetto Maieutica, che costituiscono un  riferimento per i giovani che intendono inserirsi nelle dinamiche economiche, sociali ed occupazionali affiancando anche gli Enti locali nello sviluppo di politiche occupazionali innovative tese a favorire un nuovo  protagonismo giovanile.
L’acceleratore di idee Maieutica attivato presso il Comune di Battipaglia, la Banca del Tempo a Bellizzi e il Centro Sviluppo Comune attivato a Pontecagnano Faiano, costituiscono la rete operativa al servizio dello sviluppo di  politiche giovanili.
Nelle tre strutture si sono tenuti oltre 800 incontri di gruppo e individuali, sono state effettuate 50 verifiche di fattibilità di nuove iniziative, la progettazione di interventi di sviluppo locale e il lancio di programmi comunitari quali Youth Guarantee, Promoting Intership on Tourism e nuovi di strumenti di finanziamento quali il crowdfunding e il fundraising.
Le attività sono state pianificate dalla QS & Partners di Vincenzo Quagliano, struttura partner del progetto Maieutica, dal responsabile delle politiche giovanili del Comune di Battipaglia e R.U.P. del progetto Maieutica, Salvatore Esposito, mentre il team dell’Associazione Avalon sta curando lo startup della Banca del Tempo ubicata presso l’Informagiovani del Comune di Bellizzi, iniziativa nata proprio dall’ azione di affiancamento del progetto Maieutica.
Prendono forma le idee degli startupper del progetto Maieutica confermandosi quale acceleratore di idee creative su filiere che caratterizzano l’economia della provincia di Salerno quali quella culturale, artistica, ambientale, sociale, del design e dell’artigianato.
La rete Maieutica rappresenta quindi un riferimento locale per l’acquisizione da parte dei giovani di informazioni e orientamento su programmi e progetti a valenza nazionale ed internazionale ampliando l’offerta di servizi proposta dalle Istituzioni pubbliche, dagli Istituti di credito, dalle Associazioni datoriali e dagli Enti di formazione.