A “I Giovedì letterari da Guida” il 30 gennaio il poeta vietrese Antonio Gazia

AVELLINO – La Libreria Guida di Salerno ospita fino al 13 febbraio prossimo “I Giovedì letterari da Guida”. Tre appuntamenti culturali organizzati in collaborazione con ..incostieraamalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo.
Inizio con l’opera prima del poeta vietrese Antonio GaziaLa nave sul tetto”, edito da Terra del Sole, Giovedì 30 gennaio alle ore 18.30.
I versi di Antonio Gazia racchiudono ricordi fermati sul quaderno nel corso degli anni. Nel rileggerli con nostalgia ha operato una scelta spontanea su alcuni che, sfiorati dalla sua curiosità, hanno ripreso a pulsare con intensità. Hanno in questo modo preso forma il grosso dei componimenti racchiusi nella prima sezione. Nella seconda sono confluiti i restanti  di più recente realizzazione che si ispirano a contesti diversi.
Il poeta vietrese ha ritenuto di operare questa organizzazione interna per consentire al lettore un orientamento indispensabile per una corretta analisi dei brani. La raccolta è insieme un viaggio della memoria nei forti sentimenti della passione giovanile  impetuosa e sincera,  i legami familiari, gli eventi che hanno lasciato un segno indelebile nel profondo della coscienza e il tentativo di narrare, attraverso la descrizione di vicende quotidiane, le sensazioni che suggestive e incontrollabili ti avvolgono. Lo scenario che fa  da sfondo  e completa le esperienze trascritte è il mare di Vietri sul Mare, i paesaggi della Costiera Amalfitana con le caratteristiche località incantevoli e ricche di storia. Il titolo “La nave sul tetto”  richiama l’atmosfera fiabesca che, dall’antichità, ha stregato il viaggiatore capitato in questa parte del Mediterraneo.  I componimenti non seguono strutture formali rigide, sono organizzati in versi liberi con ritmo interno poggiato a figure di suono e lessico semplice ed evocativo. La lettura, inoltre, non sottrarrà molto tempo al generoso lettore; l’apparato di note è, infatti, scarno in modo da non appesantire ed evitare il vizio di impartire qualche lezione ex cathedra.
Ad interpretare e commentare i versi de “La nave sul tettoNello Di Mauro, Antonella Carucci e Alfonso Bottone.