Massimo Pagnozzi lancia l’appello ai politici: “Aiutatemi, mia figlia ha una malattia rara, ho bisogno di lavorare”

Di Marco Pisano – Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta di Massimo Pagnozzi, cittadino di San Martino Valle Caudina (provincia di Avellino) che vuole portare a conoscenza la sua storia. Massimo ha due bambine, di cui una è invalida di una malattia rara la polimicrogiria bilaterale, in pratica la polimicrogiria è una malformazione della corteccia cerebrale caratterizzata da eccessivo numero di giri e solchi poco profondi, che rivelano una perdita di laminazione (assenza dei normali sei strati della corteccia cerebrale) combinata con zone di depauperamento neuronale negli strati corticali intermedi. In seguito alla scoperta di questa malattia di cui la piccola è afflitta, è nata l’associazione bilaterale polimicrogiria, il tutto per far si che i genitori come Massimo Pagnozzi che si trovano in difficoltà anche dal punto di vista lavorativo, dato che questo tipo di malattia richiede uno sforzo economico non indifferente, possano portare a conoscenza le loro difficoltà. “Mi chiamo Massimo Pagnozzi – inizia la lettera – e vivo a San Martino Valle caudina. Ho due bambine di cui una invalida di una malattia rara (polimicrogiria bilaterale diffusa) per questo e’ nata l’associazione bilaterale diffusa per quei genitori che come me si trovano in stato di disagio e senza lavoro. Da qui nasce pertanto la necessita’ di chiedervi aiuto, nn vi chiedo soldi nn chiedo la luna,soltanto di far conoscere la mia storia e farla conoscere a tutti i concittadini della nostra provincia-regione in modo che qualche imprenditore, politico, ecc, mi dia la possibilita’ di lavorare per vivere in modo dignitoso e dare un futuro migliore del mio alle mie bambine, nn chiedo soldi solo un futuro migliore, in attesa di una risposta un caloroso saluto con tutto il cuore“.