Un compleanno in teatro con il pubblico napoletano per Anna Galiena che durante le repliche di “Tres” all’Acacia dal 19 al 22 dicembre festeggerà il suo genetliaco

NAPOLI – Un compleanno in teatro con il pubblico napoletano per Anna Galiena che durante le repliche  di  “Tres”  all’Acacia dal 19 al 22 dicembre festeggerà il suo genetliaco.  L’attrice romana, con Marina Massironi, Amanda Sandrelli e  Sergio Muniz, da giovedì a domenica proporranno  all’Acacia il testo tradotto da Isabella Diani di “Tres”, una commedia scritta dall’autore spagnolo Juan Carlos Rubio. Un intreccio di storie di donne dove vengono evidenziati, in chiave anche ironica, tutte le contraddizioni di un’epoca che non può fare a meno di raccogliere i rischi sociali della solitudine, delle contraddizioni sentimentali e dell’infedeltà.  Tutto viene fatto però senza appesantire una trama che diventa anche divertente e paradossale. Il testo  è stato adattato da Pino Tierno con la regia affidata a Chiara Noschese.
Quattro giorni di repliche con debutto giovedì 19.
 
TRES
di Juan Carlos Rubio
traduzione Isabella Diani, adattamento Pino Tierno
con Anna Galiena, Marina Massironi, Amanda Sandrelli, Sergio Muniz
Regia di Chiara Noschese
Teatro Acacia – Napoli –  dal 19 al 22 dicembre
 
 
 
Note di regia
Tre amiche inseparabili al liceo si ritrovano dopo più di vent’anni, hanno avuto tre vite diverse, con esperienze diverse.
Marisa (Anna Galiena) è un’affermata conduttrice televisiva.
Carlotta (Marina Massironi) ha divorziato da un marito che la tradiva, ha perso molti chili dal liceo e vive sola con il suo gatto.
Angela (Amanda Sandrelli) ha da poco perso il marito e fatica a sbarcare il lunario.
Tre donne con un passato completamente diverso che però hanno una cosa in comune, non sono più giovanissime e nessuna di loro ha mai avuto un bambino.
Dopo una notte folle tra risse, recriminazioni, risate e alcool giungono ad una conclusione: rimanere incinta insieme e dello stesso uomo. Reclutano così un “prescelto” che, nel loro ricordo, rappresenta e corrisponde all’uomo ideale. Farà quindi ingresso nella vicenda anche un uomo, Adalberto (Sergio Muniz), che però nasconde un segreto…
La storia si svilupperà con un finale a sorpresa, paradossale, toccando con levità argomenti come la solitudine, l’infedeltà, la prostituzione, la maternità.
“Tres” è una macchina comica, un intreccio di situazioni esilaranti e irriverenti, nata dalla prolifica penna di Juan Carlos Rubio, che in Spagna ne ha curato anche la regia.
Chiara Noschese