Campionati Italiani di Taekwondo, Gianluca D’Alessandro per la sesta volta conquista il podio

BARI – Venerdi’ 22, Sabato 23 e Domenica 24 Novembre a Bari presso il Palaflorio si sono svolti i campionati più importati ed attesi dell’anno, gli Italiani Senior cinture nere. Mai come quest’anno si sono toccati numeri di iscritti impensabili per un campionato italiano, per arrivare a conquistare una medaglia bisognava superare almeno 3 turni di eliminatorie. Tutti i migliori atleti di Taekwondo italiani si sono ritrovati al Palaflorio per darsi battaglia e cercare di salire sui gradini del podio più importante in Italia. A rappresentare al meglio la nostra provincia non poteva mancare la nobile scuola diretta dal Maestro ed Atleta Gianluca D’Alessandro. Il primo Irpino a scendere in campo è stato Davide Villano categoria -80Kg. L’atleta ha iniziato il suo incontro in modo più che determinato, solo che la superiorità fisica del suo contendente l’ha messo in netta  difficoltà fino ad arrivare agli inizi del terzo round dove Villano cercando di recuperare qualche punto al suo avversario si è scoperto ulteriormente ed ha incassato altri colpi che hanno determinato la sua sconfitta. Va detto che Villano da poco tempo gareggia nella massima serie e di sicuro ha pagato la sua inesperienza. Domenica invece in campo gli altri due atleti Irpini, Zinco Danilo ed il M° Gianluca D’Alessandro entrambi gareggiavano per la categoria -87Kg. I gironi dei nostri portacolori li vedevano subito dal primo incontro a dare il massimo visto che per Zinco lo aspettava il vicecampione Italiano Universitario del 2013, e per il Maestro D’Alessandro c’era il carabiniere medaglia di bronzo ai campionati mondiali Junior. Una giornata dunque molto intensa dal punto di vista fisico ma soprattutto psicologico. Arriva il momento di salire sul campo di gara e sia Zinco che il M° D’Alessandro vengono chiamati nello stesso istante, tutto ciò non fa altro che incrementare la tensione sia in Zinco che deve affrontare il suo avversario senza avere alle spalle il suo Maestro, sia per Gianluca D’Alessandro che non potrà seguire il suo pupillo in uno dei match decisivi. Partono praticamente insieme i due incontri, i supporter Irpini venuti per assistere al  grande evento non sanno dove guardare, al campo 2 c’è Gianluca e al 3 c’è Danilo… Il primo a vincere tra gli applausi dei suoi fan e non solo è Gianluca che si libera del suo avversario con esperienza, senza neanche togliere le protezioni va subito al campo 3 per assistere il suo pupillo che supera anche lui il suo avversario ed accede ai quarti di finale.  Passano circa un’ora e di nuovo insieme sul campo di gara, Zinco incontro numero 126 e D’Alessandro incontro numero 226. Danilo si ritrova un avversario ostico e deciso a soffiargli la chance per accedere alla semifinale, tenta in tutti i modi di sferrare qualche colpo decisivo ma alla fine non riesce a superarlo. Storia a senso unico invece per Gianluca che mette KO il suo avversario vincendo per 13 a 0, Gianluca è in semifinale! Si va al riposo, la concentrazione adesso non deve mancare, vincere è d’obbligo. Inizia la semifinale e subito in  vantaggio per 5 a 0, il suo avversario però non ci sta e tenta in tutti i modi di recuperare terreno fino ad avvicinarsi al punteggio di 12 a 9 dove finisce il tempo e Gianluca vola in finale. In finale Gianluca ha qualche problema fisico di troppo ma nulla di esagerato per non provare a tentare il colpaccio. Inizia l’incontro e Gianluca commette qualche errore di troppo fino ad arrivare al terzo round sotto per 7 a 1. L’incontro però finisce solo quando scade il tempo così Gianluca da tutto ciò che ha fino a recuperare 7 a 7 a soli tre secondi dalla fine del match, a questo punto l’arbitro infligge un’ammonizione a Gianluca sottraendogli un punto praticamente impossibile da recuperare con soli tre secondi. Si chiude qui dunque l’avventura di Bari, con la sesta medaglia al collo di un Irpino e sempre di Gianluca D’Alessandro.
 
Commenti del M° D’Alessandro:
La trasferta di Bari sinceramente la vedevo come un punto di stop per me, pensavo di uscire al primo incontro ed invece alla mia età salire sul campo di gara e confrontarmi con atleti giovani di cui molti  militano già da anni in nazionale e in gruppi sportivi militare e riuscire ancora una volta a portare una medaglia a casa, bè che dire mi sento senza presunzione ancora un grandissimo atleta. Per me questa è stata la sesta medaglia ai campionati Italiani con la Federazione Italiana Taekwondo. Personalmente sono contento del mio risultato ma ancor di più se un metallo fosse stato al collo dei  miei ragazzi, il quale lo meritano al 100%. Quest’anno c’è da dire che mancava il nostro atleta di punta, Lorenzo Iacovelli Vicecampione Italiano Under 21 e campione Italiano Universitario. Il lavoro purtroppo ha fatto sì che Lorenzo si allontanasse da Avellino e quindi non gli ha permesso di allenarsi ed essere presente ai campionati Italiani. Personalmente per me, Danilo e Davide senza Lorenzo non è stato la stessa cosa, noi quattro eravamo e siamo come fratelli, la sua assenza l’abbiamo risentita tantissimo sia negli allenamenti che durante la gara stessa. Infine voglio dedicare questa medaglia a mia moglie Paola, al mio piccolo Ciro il quale avevo spiegato che dovevo prepararmi per i campionati Italiani ma lui ha continuato a piangere quasi tutte le notti per 4 mesi senza farmi dormire ed infine ai  miei genitori i primi tifosi…