Si parla di coraggio al caffè filosofico del Godot Art Bistrot

AVELLINO –  Sabato 23 novembre alle ore 17:00, presso il Godot Art Bistrot di Avellino in via Mazas 13/15,  si terrà il secondo appuntamento della rassegna “Il caffè filosofico del Signor Godot”, dedicato al tema del “coraggio”. L’evento ‒ patrocinato dal “Borgo dei Filosofi ‒ avrà come moderatore Mario Coppola, dottore di ricerca in filosofia presso l’Università di Salerno, esperto di storia della filosofia medievale. « Il coraggio» ‒ spiega Coppola ‒ «è la parola d’ordine impiegata per dare e darsi forza di vivere, morire, agire, pensare, e vincere virilmente l’inerzia, nonostante pericoli e ostacoli.  Ma dal Mago di Oz al Cyrano di Rostand, dai Promessi sposiAmleto, ritorna sempre il dubbio se uno poi il coraggio se lo può dare – o se glielo si può dare. “Virtù intrascrivibile in concetti”, com’è stata chiamata, la fortitudo o forza d’animo è refrattaria a una definizione univoca e precisa, e va piuttosto compresa a partire dai diversi modi in cui ne parliamo ordinariamente, e in cui è stata ed è considerata nella letteratura, nelle scienze, e nella riflessione filosofica. Da una indagine sulle vicende storiche dell’idea di coraggio, tuttavia, emerge la fisionomia di una qualità intimamente aporetica, tanto da spingere a domandarsi se  si tratti davvero di un attributo o una motivazione primaria di un individuo, o non viceversa dell’effetto secondario di una approvazione sociale – sicché sotto la bandiera del coraggio si contrabbandi l’assoggettamento a valori prefissati, la spinta alla normalizzazione e all’aggregazione –, e se quella parola d’ordine indichi davvero una virtù o un qualcosa di positivo. Forse però esiste anche un’altra forma di coraggio, un coraggio del pensiero critico e auto-critico, della parresìa (il dire il vero con franchezza), dell’agire conseguente, del riconoscimento dell’assenza di valori e verità assoluti, di un’etica erotica della convivialità e della comunità, del rifiuto del circolo consumo-profitto, della ribellione solitaria, e del guardare in faccia il nulla e la mancanza di senso». L’evento sarà seguito dalla nota emittente online Radio Cometarossa, che da tempo ormai segue gli incontri filosofici del Godot, postando poi su una pagina del loro sito i podcast degli appuntamenti.  I caffè filosofici riprenderanno poi  il 7 dicembre con Leonardo Festa, dottore di ricerca in filosofia presso l’Università di Salerno, che guiderà una discussione dedicata invece al tema dell’amicizia.