Non ama i riflettori il neo tecnico della Vis Alfonso Valente puntando come sempre a rispondere sul campo lavorando e mettendo sempre massimo impegno. Si debutta tra le propria mura amiche con una prova convincente contro la Sibilla. Tira un sospiro di sollievo al triplice fischio finale il nuovo allenatore sannicolese che si presenta alla piazza .Continuerà come già successo l’anno scorso il suo doppio impegno tra prima squadra e settore giovanile :”Non mi aspettavo la chiamata della Vis. Arrivo con tanta umiltà. Continuo con la mia esperienza col settore giovanile. Alleno i ‘2003 e non li abbandono. Ho trovato un gruppo con qualche giocatore non preparato atleticamente. Il nostro primo nemico era proprio la condizione fisica. L’abbiamo pagata e si è vista. Oggi con qualche minuto in più nelle gambe speravamo in un risultato positivo per una questione di classifica. C’è ancora da lavorare tantissimo. Ho un gruppo dotato tecnicamente. Conosciamo Parrella dall’anno scorso: ho dato fiducia ad un calciatore che dà una grossa mano e ne conosciamo le potenzialità. Avevamo bisogno di queste caratteristiche. Le scelte tecniche Panchina per Sorgente perché ha saltato due allenamenti. Penso che per la condizione che abbiamo ho ritenuto opportuno fare questa scelta. Su questi campi perde in dinamismo e freschezza. Ho pensato che l’avrei perso già dall’inizio. Gli obiettivi La nostra arma deve essere la condizione atletica con la velocità dei tanti giovani. Stiamo lavorando per far arrivare una giusta condizione.Se riusciamo a metterci bene atleticamente ce la possiamo giocare con tutti. Dedico la vittoria alla società , al presidente Desiato , a qualcuno che mi gira attorno come mister Liguori che mi sta dando una grossa mano”
MARIO FANTACCIONE
