A Montoro Inferiore 557 studenti eleggono il nuovo organismo consultivo

Nella mattinata di sabato 15 dicembre 2012 gli alunni del Circolo Didattico “Madre Teresa di Calcutta” e della Scuola Secondaria di I° Grado “Michele Pironti” di Montoro Inferiore saranno chiamati ad eleggere i loro rappresentanti nel Consiglio Comunale dei Ragazzi.
 
L’organismo vede coinvolti gli studenti dai 9 ai 14 anni delle classi quarta e quinta delle Scuole Primaria e di tutte le classi della Scuola Secondaria di I° Grado per un totale di 557 votanti.
 
La popolazione scolastica di Montroro Inferiore sarà chiamata ad eleggere i propri delegati, uno per ogni classe, sotto la supervisione dei docenti e dei dirigenti scolastici Stella Naddeo per la Scuola Primaria e Camine Iannacone per la Scuola Secondaria insieme al Presidente del Consiglio Comunale di Montoro Inferiore Bruno Spiezio che si sta occupando di seguire l’intero inter per la costituzione dell’organismo.
 
Il Consiglio dei Ragazzi – spiega il Presidente Spiezio – vuole essere una prima palestra di democrazia per le nuove generazioni chiamate a discutere e proporre idee e azioni per il miglioramento della propria vita sociale su tematiche di loro diretto interesse. Noi speriamo che attraverso la partecipazione dei nostri concittadini più giovani si riesca a suscitare l’interesse per la vita politica locale anche da parte dei genitori.
 
L’organizzazione delle elezioni sarà seguita interamente dal Comune che ha predisposto le schede per il voto, i moduli dei verbali e tutto quanto necessario affinché le elezioni siano quanto più possibile simili alla elezione del Consiglio Comunale degli adulti. Saranno, poi, gli stessi studenti a scrutinare i voti e a dichiarare i propri rappresentanti.
Il Consiglio Comunale dei Ragazzi si insedierà giovedì 20 dicembre 2012 alle 10.00 presso la Sala Consiliare di Palazzo Annunziata.
 
Un’esperienza utile per i giovani cittadini di Montoro Inferiore – dichiara il Sindaco Salvatore Antonio Carratù. Noi crediamo che con quest’organismo, i ragazzi possano vivere un’esperienza stimolante come quella di un consiglio comunale, ovviamanente, parametrata alle loro esigenze e aspettative. Far conoscere i processi democratici del nostro paese è il meglio che una Amministrazione possa fare per sviluppare la crescita civile dei cittadini del domani.