Cus, dopo la disfatta casalinga contro il Granianum, Avellino cerca il pronto riscatto contro i sanniti

Una settimana importante, densa di lavoro e soprattutto carica di aspettative quella che si è appena conclusa in casa Cus Avellino C5. La squadra biancoverde, reduce dalla brutta batosta casalinga contro il Granianum, si è ritrovata martedì per la consueta seduta di allenamento, in cui mister Carbone ha fatto un po’ il punto su ciò che non è andato nel corso del match contro i giallobù. Tante le lacune ancora da colmare, a cominciare dal fattore emotivo che spesso e volentieri rappresenta la vera pecca del gruppo irpino. poi subito allenamento serrato per preparare al meglio la gara di domani. Per la terza giornata di campionato, i lupi sono attesi a Benevento, dove al Pala tedeschi affronteranno i padroni di casa del Maleventum, compagine neo promossa nel massimo torneo regionale di calcio a 5, che ha accolto tra le sue fila vecchie conoscenze di Venezia e compagni, calciatori risultati svincolati dopo la mancata iscrizione alla C1 del Real Calvi Simaldone, come Pinto, o i più  promettenti atleti provenienti dalle squadre dell’hinterland sannita. A guidare gli stregoni è mister Corino, confermato dal presidente Claudio Muto. Obiettivo stagionale, la salvezza, ma si sa, la gara contro l’Avellino rappresenta per i beneventani un motivo in più per dare il massimo. Dopotutto, l’antica rivalità è stata trasportata dal calcio a 11 al calcio a 5, fatte le dovute proporzioni. Mister Corino, per la gara di domani, dovrà fare a meno di Perugini, appiedato per un turno dal giudice sportivo. Tutti abili ed arruolabili, invece, i bianco verdi. Ad arbitrare il march, che avrà inizio alle 15 al Pala Tedeschi di Benevento, sarà la coppia di Battipaglia formata dai Sigg. Nicodemo Anania e Riccardo D’Alessandro. Nell’occasione, il Cus Avellino C5 si stringe attorno alla famiglia del calciatore del Miseria e Nobiltà, Emilio Vecchione, per la scomparsa del caro padre. Tutti i tesserati e i dirigenti irpini rivolgono ad Emilio le più sentite condoglianze.