
Paolo Zampini ha compiuto i suoi studi flautistici sotto la guida di Severino Gazzelloni. Da oltre 30 anni svolge attività concertistica sia come solista sia come componente di importanti Orchestre ed Ensemble: Sinfonica della RAI di Roma, Roma Sinfonietta, Gruppo di Roma, Orchestra dell’Amit, Solisti dell’Accademia Filarmonica Romana, Orchestra Nazionale di Santa Cecilia. Ha registrato, in qualità di solista, colonne sonore per il cinema, collaborando poi con il maestro Nicola Piovani per i lavori teatrali; con il maestro Franco Piersanti per i concerti dedicati a Nino Rota; con il maestro Luis E. Bacalov per i concerti con musiche tratte da film. Interprete tra i preferiti dal maestro Ennio Morricone, da molti anni ne esegue le musiche da film e da camera. Ha effettuato concerti in Francia, Belgio, Inghilterra, Germania, Norvegia, Rep. Cèka, Polonia, Israele, Stati Uniti, Spagna, Giappone, Corea, Siria, Portogallo, Russia Ha registrato per Rai Uno, Mediaset e Tele Montecarlo. Recentemente ha inciso in Trio un CD, Film Music, dedicato alle musiche da film del maestro Morricone. Paolo Zampini compare inoltre, insieme a Gilda Buttà e a Luca Pincini, nel DVD Warner, “Ennio Morricone – Arena Concerto”. Da ricordare anche la sua lunga collaborazione con il maestro Roberto Pregadio. Nel 2003 incide la prima Jazz suite di C. Bolling con P. Oliva, R. Pareti, C. Cuseri. Attualmente è docente di Flauto al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze.
Primo Oliva si è diplomato al Conservatorio “L. Cherubini” di Firenze sotto la guida dei maestri Scarpini e Rosati. Ha intrapreso la carriera concertistica sia come solista che come collaboratore di gruppi (Quartetto Italiano di sax “A. Sax”, Quartetto Italiano di Clarinetti “C.M. Weber”) e di attori di teatro quali Arnoldo Foa e Nando Gazzolo. Ha tenuto concerti in Europa e negli Stati Uniti, esibendosi tra l’altro nella prestigiosa Carnegie Hall di New York, ed al Kingsbo Rough Community College. Attivo come compositore ha riscosso un notevole successo in particolare per le opere “All’alba” (Festival C.I.PA.M, 1987), “Contemplazione” (Carnegie Hall di New York, 1988), “L’invisibile filo dell’aquilone” (Avella Festival, 1989), “Tramonto di un sogno” (Stanze Ulivieri 1990), “Bellissima trama” (Università per stranieri di Perugia 1993), “La mia piazzetta” (Montevarchi, 1998). Ha effettuato registrazioni radiofoniche e televisive per la RAI e incisioni per le case discografiche R.C.A. e Charleston. Nel 2003 pubblica il Cd “Suite n. 1 for flute and jazz piano” (Claude Bolling ) assieme ai musicisti Paolo Zampini, Claudio Cuseri e Raffaello Pareti.
Domenica 30 settembre invece si esibirà il duo pianistico formato da Sandro Baldi e Paola Peresson che si alterneranno da soli ed a 4 mani in un repertorio quasi interamente dedicato a Debussy: oltre alle Sei Epigrafi Antiche, eseguiranno alcuni Preludi, l’Arabesca n. 1, lo Studio n. 11 ed il famosissimo « Clair de lune ».
L’ingresso ai concerti è gratuito.
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