
Paolo Capozzo (nel ruolo di Tim) e Nadia D’Amico (nel ruolo di Mary), coadiuvati da Elvio Barbati, Maurizio Picariello, Fabiana Russo e Giovanna Russo, trascinano lo spettatore in un percorso emotivo carico di pathos e di tensione.
La sceneggiatura, tratta da un lavoro di Sean Elwood e rielaborata nella versione italiana dallo stesso Argenziano insieme ad Antonio Maffei, racconta di Tim, operatore del 9-1-1, che durante il turno di notte riceve una richiesta di aiuto da una donna, che afferma di trovarsi in una casa con diverse persone assassinate. Presto Tim realizzerà di aver a che fare con qualcosa di molto pericoloso e che quella che credeva essere una normale notte di lavoro presto si trasformerà in un’avventura che non dimenticherà mai.
Le musiche di Marco Ruggiero (che ha curato interamente l’audio dell’opera) e la fotografia, diretta magistralmente da Mirco Sgarzi, creano un’atmosfera noir in cui non è quello che si vede a far paura, ma quello che ci si “immagina” stia per accadere.
“Dispatch” è finalista anche allo Small Movie di Calcinaia e al Tolentino Film Festival, ed ha già ricevuto un premio per la fotografia al Retro Film Festival di Perugia.