Fine vita, dignità nella Carta costituzionale: nell’ambito della presentazione del Pain Control Center Hospice di Solofra

Fine vita, dignità nella Carta costituzionale: nell’ambito della presentazione del Pain Control Center Hospice di Solofra, il Presidente Emerito della Corte Costituzionale, il professor Francesco Casavola, ha espresso parere favorevole alla proposta di modifica dell’articolo 32 della Costituzione, che mira a includere, oltre al diritto alla salute, anche il diritto a un fine vita dignitoso. Questa è la proposta presentata dal Direttore Scientifico dell’Associazione House Hospital onlus, il professor Francesco Cremona, dagli esperti della stessa Associazione, da European Cancer Patient Coalition, da prestigiose Società scientifiche e da altre Associazioni del terzo settore e del mondo ecclesiastico, che è stata trasmessa alle massime cariche dello Stato. Pertanto, dall’Hospice per le cure palliative di Solofra, su iniziativa dell’Associazione House Hospital onlus, presieduta dalla dottoressa Rosa Vitiello, parte un’altra importantissima campagna di altissimo valore sociale, che segue l’iniziativa denominata “Una firma per il sollievo”. Quest’ultima, come già ampiamente riportato degli organi di informazione, riguarda una raccolta di firme che prenderà il via con l’inizio delle attività di ricovero, previste presso il Pain Control Center Hospice di Solofra agli inizi del prossimo mese di settembre. Le firme saranno poi consegnate al presidente della Giunta regionale della Campania, l’onorevole Stefano Caldoro, per sensibilizzare le Istituzioni affinché si possa realizzare l’apertura dei restanti nove Hospice pubblici previsti sul territorio regionale. L’obiettivo è fissato in 50mila firme, da far pervenire al presidente della Regione Campania entro il prossimo 20 dicembre. L’Associazione House Hospital onlus, sarà presente presso Pain Control Center Hospice di Solofra con il proprio personale medico, infermieristico, tecnico, amministrativo e con propri volontari per erogare attività di assistenza sanitaria, sociosanitaria, sociale e legale. Il Presidente della Camera dei Deputati, l’onorevole Gianfranco Fini, ha già disposto la trasmissione della proposta di modifica all’articolo 32 della Costituzione alla Commissione parlamentare competente, affinché i componenti possano al più presto prenderne visione e assumere opportune iniziative. Il testo in discussione alla Camera è il seguente: “La Repubblica tutela altresì, laddove la perdita della salute sia irreversibile e si accompagni alla fine della vita, un percorso senza dolore in cui sia sempre rispettata la dignità dell’essere umano”. Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge, poi, non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana. In questo modo, si mira a includere un nuovo concetto nella Costituzione italiana, vale a dire l’obbligo da parte dello Stato di assicurare a chi non può essere più curato, in quanto considerato malato terminale, il diritto a non soffrire e conseguentemente conservare, nell’ultimo periodo della propria vita, la dignità della persona umana.