L’editore Bascetta porta i principi di Salerno alla presentazione del suo libro

SALERNO – Novità in casa Bascetta. Dopo il catasto onciario di Salerno, Pellezzano e Pontecagnano (con i nomi dituttii salernitani del 1700) arriva la collana su Principi e Principesse di Salerno. Sono i libri sulla storia dell’ex provincia di Principato Citra dell’editore ABE che saranno presenti alla Fiera del Libro di Cetara, paese a cui è dedicato anche il volume su “La Battaglia di Cetara”, ai tempi della scampata invasione dei Turchi che giunsero ad Amalfi; fiera che resterà aperta fino a domenica sera. Le monografie storiche su tutti gli abitanti del 1700 di Salerno, Ponte, Cagnano, Faiano, Baronissi, Pellezzano, ma anche di Caserta e Casertavecchia, S.Maria Capua Vetere, Prata Sannita, Castelvolturno, i personaggi di Rotondi e della Valle Caudina di Luigi Mainolfi, le monografie su Ariano e Torrioni di Lucio Fiore, e su Venticano e Pietradefusi di Dionisio Pascucci, ma sicuramente anche i nuovi studi su ‘La distruzione del Castello di Salerno’ la faranno da padrone. Questi, infatti, sono alcuni dei volumi che saranno presentati al pubblico dalla casa editrice Abe di Arturo Bascetta che, col marchio Abedizioni, sarà l’unico editore con così tanti volumi di storia salernitana basata sulle cronache del tempo. Bascetta esporrà a Cetara(al prezzo popare di 10 euro) le storie più significative pubblicate in questi anni su 200 paesi della Campania presenti in catalogo, le collane su Principi e Principesse di Salerno, da Lucrezia Borgia a Ferrante Sanseverino, sul Regno di Napoli e le Regine di Puglia e Sicilia, i catasti onciari con gli alberi genealogici delle famiglie del 1700, ma sicuramente anche gli ultimi libri che vedono protagonisti gli autori locali che hanno riscosso un notevole interesse anche a Torino, come quelli di Bruno del Bufalo di Salerno, Edmondo Marra di Volturara, Domenico D’Andrea di Mugnano, Gaetano Troisi di Tufo, Vincenzo Napolillo di Nusco, Lucio e Marco Fiore di Aiello e Atripalda, Maria Raffaella Rossi e Ubaldo Reppucci di Lapio. “Saremo presenti anche con vecchie edizioni ormai introvabili – dice Bascetta – con i contributi dei compianti Vittorio Sellitto di Avellino, Gianni Race di Pozzuoli, Angelo Cillo di Cervinara; scritti che si avvalgono delle presentazioni di professori universitari del calibro di Guido D’Agostino, Emilio Lungo, Paolo Momigliano Levi e di tanti altri, da Aosta ad Adria, dalle Eolie a Taranto, presenti nel Catalogo 2012 che sarà distribuito dai nostri collaboratori come omaggio ai presenti”. Il tour dei libri di Bascetta, partito da Francoforte, passato per Benevento e per la Fiera della Casa di Napoli, fa così tappa alla famosa fiera estiva di Cetara (Sa), prima di sbarcare a settembre a quella di Salerno, per proseguire a Lecce, con un catalogo che ormai vanta quasi 300 pubblicazioni dal lontano 1990, anno di inizio dell’attività editoriale della casa editrice che registra collaborazioni in tutta Italia, dall’Istituto Nazionale per la Resistenza della Valle d’Aosta a quello Napoletano. “Punteremo anche sui nuovi libri relativi al terribile terremoto del 1348 che fece tremare mezza Italia e rase al suolo mezza provincia di Salerno, ma resteremo in tema di anniversario dei briganti. – conclude Bascetta – coi volumi che hanno celebrato il 1861, con i tanti testi pubblicati, come “Maledetto Garibaldi e la sua Italia”, “Golpe di Cavour”, “L’eccidio di Ariano”, “La presa di Benevento, “La caduta di Avellino”, “Il brigante Aniello Rinaldi”, “I briganti del Calore” e tanti altri che si sono aggiunti negli ultimi mesi. Dopo Cetara ci prepareremo per la fiera dell’editoria meridionale di Salerno a settembre a Fratte, con volumi piacevolissimi oltre a riproporre quelli sulla Battaglia di Cetara, l’invasione turca di Barbarossa e i Principi di Salerno. Sono felice di aver rinvenuto documenti e cronache coeve sulla distruzione del Castello di Salerno e sulla Battaglia dei turchi che presenteremo alla Fiera di Cetara dal 13 al 15 luglio”.