VALLO DELLA LUCANIA – Ripresi gli allenamenti la Gelbison fa la conta dei disponibili. Dopo la battaglia sportiva sostenuta domenica scorsa contro il Nuvla San Felice, sabato gli uomini del presidente Puglisi sono chiamati a dare la sterzata decisiva nella trasferta contro il Cittanova Interpiana. “E’ una partita difficile – ha ammonito mister Pasquale Santosuosso – a inizio settimana perché anche giocando contro l’ultima in classifica, se non si è concentrati, si può incorrere in brutte sorprese”. Ma la Gelbison non dovrebbe avere di questi problemi poiché tutte le sfide di quest’anno le sta affrontando con tanto ardore e determinazione. Quello che più preoccupa sono però le assenze. Di sicuro Santosuosso non potrà contare né su Sica, che deve scontare altre giornate di squalifica, né su Fariello, che espulso domenica scorsa con un rosso diretto dovrebbe incorrere negli strali del giudice sportivo. Inoltre la lista degli infortunati cresce. Il centrocampista Santonicola è quello che sta messo peggio; domenica ha dovuto abbandonare il campo anzitempo e dovrebbe stare lontano dal terreno di gioco per almeno due mesi e quindi fino a fine campionato. I guai non finiscono qui perché solo all’ultimo verrà sciolta diagnosi relativamente al bomber Senè che domenica ha lasciato il campo dopo dieci minuti a causa di un risentimento al polpaccio; il borsino per l’attaccante segna più verso il non recupero. Le uniche due note liete sono il recupero di Melcarne e quello di Anastasio. Proprio il centrocampista ha affermato: “Domenica abbiamo dimostrato ancora una volta che non siamo inferiori a nessuno e anche con due uomini in meno abbiamo giocato a viso aperto. Per quanto riguarda la salvezza ora come ora non è possibile fare pronostici, ma bisogna pensare partita dopo partita cercando di fare più punti possibili”. Sulla prossima partita ha detto: “Il Cittanova non è assolutamente da sottovalutare perché non esistono partite facili anche se apparentemente si sono arresi. L’insidia è sempre dietro l’angolo quindi dovremmo stare bene attenti, ma con un allenatore come Santosuosso che ti motiva sempre è difficile perdere la concentrazione”.
