AVELLINO – Era il 6 febbraio scorso quando dovemmo documentare il parziale crollo della tendostruttura del Coni per la troppa neve caduta in Irpinia. Passata la bufera, oggi splende di nuovo il sole in tutta la provincia: le temperature sono in aumento, gli alberi cominciano a rinfoltirsi con giovani foglie e i fiori profumano l’aria, insomma la primavera è arrivata. E con il risveglio della natura, sottolineiamo anche il ‘risveglio’ del PalaConi che da poco più di due giorni ha ripreso la sua normale attività, ospitando le società di basket e pallamano che erano state bloccate, al pari del Cus Avellino C5, per l’impraticabilità del campo. Da martedì, anche i lupi di Carbone torneranno a calcare il rettangolo verde tanto caro ai bianco verdi, per la consueta seduta di allenamento che dal prossimo martedì, appunto, si terranno nuovamente, così come le gare casalinghe, al PalaConi.
Si torna a casa, dunque, su un tappeto che esalta maggiormente le qualità tecnico tattiche del gruppo di Carbone, che fa della velocità e del giro palla i suoi punti di forza. Si torna ad Avellino, dai tifosi e appassionati rimasti a secco di emozioni per più di un mese, nonostante molti di essi abbiano seguito la squadra anche nella ‘minitrasferta’ a Pratola Serra e ai quali non finiremo mai di dire il nostro più sentito GRAZIE! Come ringraziamo il Comune di Pratola Serra nella persona del sindaco Antonio Aufiero, per la disponibilità dimostrataci nel metterci a disposizione la splendida struttura del Pala Acone, struttura mirabile per efficienza, bellezza e fruibilità!
Per vedere i lupi all’opera tra le mura amiche, bisognerà però attendere il 14 aprile prossimo, quando a far visita ai bianco verdi arriverà il Casavatore dell’ex Rolando Mandragora. Dopo la gara di domani a Torre del Greco, infatti, i lupi, così come l’intero girone, osserverà ben due settimane di stop per le festività pasquali, per poi riprendere le ultime fatiche del campionato il 14 aprile.
La Turris Octava di mister Volpe attende i lupi col coltello tra i denti: memori del risultato dell’andata (10-4), i torresi vogliono lavare l’onta con una prestazione perfetta utile a portare a casa i tre punti. Sarà una gara delicata soprattutto sotto l’aspetto caratteriale e mentale: servirà energia e concentrazione, calma e intelligenza nel gestire le fasi del match senza cadere nell’errore di cedere al nervosismo. Una gara importante anche, eventualmente, in chiave play out, in quanto potrebbero essere proprio i corallini ad essere ospitati nuovamente al PalaConi nella partita secca che deciderà chi sarà costretto ad abbandonare il massimo torneo regionale. A Torre del Greco contro i corallini di mister Rosario Volpe, Avellino dovrà fare a meno di due pedine fondamentali quali Milito e Massa per squalifica. Un vero peccato visto che proprio il ‘Bombardiere’ ha vestito gli abiti del top scorer negli ultimi due incontri (ben sette le reti messe a segno da Milito). Ma a questo punto si spera nella compattezza del gruppo e nel fare squadra in un momento tanto delicato quanto decisivo. Ad arbitrare il match che avrà inizio alle 15, sarà la coppia formata dai Sigg. Alfredo Vanacore di Castellammare di Stabia (primo) e Vittorio Schettino di Salerno (secondo).