FLI a Pietrasanta: prima giornata di dibattiti, parla Fini

Gianfranco Fini ha appena terminato il suo discorso di presentazione alla Convention di Pietrasanta, organizzata per ridefinire le linee programmatiche del partito.
Attesi anche gli interventi sul podio del prof. Raffaele Gregorio, presidente di FLI Avellino, e del dott. Felice Pennacchio, vice coordinatore provinciale vicario, delegati del coordinamento provinciale di Avellino, che riportano fedelmente quanto scaturito dal primo intervento del Presidente Fini.
“L’offerta politica che si accinge a formare la seconda fase di FLI coincide con il passaggio alla III Repubblica, quindi Pietrasanta rappresenta il momento costituente di una aggregazione a vocazione maggioritaria degli innovatori con riposizionamento non centrista ma CENTRALE. FLI sarà motore e protagonista di questa fase di cambiamento insieme a tutte le forze politiche responsabili che si aggregheranno al già costituito Terzo Polo per una visione di “oltre”, senza però che il partito FLI annulli la sua identità. Fli parteciperà a questa stagione di riforme a partire dall’architettura istituzionale e dalla riforma elettorale”.
Riporta inoltre il presidente Gregorio di avere appena avuto colloqui con il senatore Mario Baldassarre, l’on. Roberto Menia coordinatore nazionale, l’on. Benedetto Della Vedova capogruppo alla Camera e non ultimo l’on. Italo Bocchino vice presidente di Fli, i quali hanno preso impegno in favore dello sviluppo economico del territorio Irpino.
La dichiarazione, invece del dott. Pennacchio: “Questo è un momento importante di democrazia nel partito che è innovatore anche nelle modalità di coinvolgimento dei suoi dirigenti. Difatti la linea politica non sarà calata come in altri partiti dall’alto, ma questa convention rappresenta un processo di coinvolgimento dal basso verso l’alto. Sarà, quindi, la base del partito a dettare le future direttive politiche.”
Dopo aver ascoltato tutti i relatori, domani sera il Presidente Gianfranco Fini rappresenterà ai presenti a Pietrasanta quali decisioni emerse dalla base saranno tra le proposte nazionali.