Cus Avellino, I montesi si impongono 6-0 al Pala Acone, Lanzetta: “Dobbiamo capire cosa c’è che non va”

Seconda sconfitta consecutiva per il Cus Avellino C5 che escono sconfitti tra le mura amiche nel recupero del ventiquattresimo turno di campionato dalla Traiconet Monte di Procida con il risultato di 0-6. Lupi in crisi nera, dopo aver subito ben 14 reti a distanza i cinque giorni e avendone segnate solo due, non si vince più in casa Avellino e la situazione in classifica che si fa sempre più difficile. L’obiettivo della salvezza diretta resta la priorità in casa Avellino, ma di certo, con l’atteggiamento mostrato in campo dai biancoverdi nelle ultime due uscite stagionali, non si va da nessuna parte. Certo, non era quella contro la Traiconet, che compete per la seconda piazza e che mostra, a detta degli addetti ai lavori, il miglior futsal della categoria, la gara da vincere, ma il passivo maturato ieri è certamente un campanello d’allarme per mister Carbone, che ora ha meno di 24 ore per preparare un’altra sfida importante: ancora in terra d’Irpinia, Avellino dovrà affrontare la Virtus Flegrea, quinta forza del torneo. Volenti o nolenti, si dovrà fare risultato pieno per continuare a parlare di salvezza senza passare per la girandola dei play out. Giovedì, invece, alla palestra Brancaccio di Maddaloni, si giocherà l’ultimo recupero (la venticinquesima giornata), gli ultimi tre punti di ‘bonus’ a disposizione dei lupi. Per la cronaca, il match di ieri ha visto gli ospiti dominare per tutti i sessanta minuti di gara: il primo tempo è terminato 4-0. Ad aprire le marcature, al 5’ è Feo che sfrutta ottimamente un contropiede. Al 12’ è Longobardi a infilare Preziuso, lanciatissimo da Avallone. Avellino prova a rimontare, ma l’imprecisione, il nervosismo, la sfortuna e soprattutto un Ranieri Super evitano il gol ai padroni di casa. Morra al 20’ firma il tris per il suoi, e Avallone, a 5 minuti dal termine, cala il poker montese. La ripresa si apre con due nitide azioni da gol per Avellino, ma in entrambe le occasioni Massa ed Erba non riescono a finalizzare. All’11’ Avallone punisce le velleità irpine siglando il 5-0 ospite, gap che potrebbe essere incrementato al 20’ direttamente dal dischetto per il sesto fallo irpino, ma Preziuso respinge e devia in angolo. L’estremo difensore di casa, però, nulla può contro Morra che il 24’ chiude definitivamente il match. Negli ultimi minuti, Carbone gioca la carta del portiere avanzato, ma nulla cambia. La Traiconet incamera i tre punti, Avellino torna negli spogliatoi a testa bassa, la società irpina cerca di porre rimedio. “Provvedimenti ora come ora non servono – dichiara un deluso e amareggiato DG Emilio Lanzetta al termine del match – Dobbiamo lavorare sulla testa dei ragazzi e capire cosa c’è che non va. Dovremo giocare tutte le nostre carte per lottare per la salvezza diretta”. domani è di nuovo campionato: al Pala Acone alle 15 avrà inizio la gara tra Avellino e Virtus Flegrea, valevole per il 30^ turno di campionato.
I TABELLINI
CUS AVELLINO C5: Lepore, Milito, Balestrieri, Giusti, Abate, Massa, Venezia (K), Masullo, Erba (VK), Di Marzo, Parente, Preziuso
All. Carbone
TRAICONET MONTE DI PROCIDA: Ranieri, Avallone, Carotenuto, Troiano, Esposito, Spinelli, Marrone, Morra (K), Enzio, Feo (VK), Longobardi,Costigliola
All. Gatti
ARBITRI: Supino di Benevento (primo) e Toti di Salerno (secondo)
FINALE: 0-6
MARCATORI: 5’pt Feo (TRA), 12’pt Longobardi (TRA), 20’pt 24’ st Morra (TRA), 25’pt 11’st Avallone (TRA)
AMMONITI: Massa e Milito (CUS)