Al teatro comunale di Teora in scena “I Danni delle Donne”

Domani, alle ore 18.30, al Teatro comunale di Teora va in scena “I Danni delle Donne”, un divertente e originale spettacolo musicale scritto e diretto da Mirko Di Martino e presentato dal Teatro dell’Osso. Con questo appuntamento prende il via la nuova stagione del Teatro di Teora, fortemente voluta e sostenuta dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Stefano Farina.
A metà strada tra il cabaret e il recital, “I Danni delle Donne”, interpretato da Melissa Di Genova, racconta tremila anni di maschi contro femmine, e lo fa divertendosi a citare alcune delle tante affermazioni misogine pubblicate dai più grandi intellettuali, filosofi, scienziati e scrittori della nostra storia: Darwin, Balzac, Schopenauer, Alexandre Dumas, San Paolo, Confucio e moltissimi altri. Accanto a Melissa Di Genova c’è poi Emilio Polcaro che interpreta il ruolo dell’avvocato del diavolo, anzi, in questo caso “dell’avvocato del maschio”, che deve dar voce all’uomo medio italiano, il maschio maschilista che non ammette di esserlo.
Ma lo spettacolo è anche un percorso musicale nella storia italiana attraverso brani intramontabili come “Sola me ne vo”, “Bang Bang”, “Stai lontana da me”, che quattro giovani cantanti e musicisti interpretano dal vivo nel corso della serata: il talentuoso chitarrista Nicola Pagliuca e le voci di Dario Ciccone (anche chitarrista), Maria Livia Del Giudice e Ilaria Sperduto. Il recital è anche l’occasione per riascoltare alcune canzoni del novecento che pur facendo parte della storia italiana, sono oggi sconosciute al grande pubblico, come “Vipera”, “Lucciole vagabonde”, “Sinnò me moro”, riarrangiate in acustico con gusto e sensibilità moderne.
E’ un puro caso che il debutto dello spettacolo coincida con la festa della donna”, dice Mirko Di Martino, autore dello spettacolo e Direttore Artistico della rassegna teatrale. “Il tema che trattiamo non ha bisogno di occasioni particolari per essere affrontato, soprattutto quando lo si fa in maniera giocosa e irriverente come facciamo noi. Cerchiamo la complicità del pubblico, sfidiamo gli spettatori a confrontarsi con miti e pregiudizi, li invitiamo a divertirsi e magari anche a riflettere un po’ su quanto ascoltano. Crediamo che questo recital/cabaret possa essere il modo migliore per offrire al pubblico dell’Alta Irpinia un intrattenimento di qualità”.
Lo spettacolo mescola la serietà del contenuto all’ironia del racconto, che non è mai noioso o pedante, al contrario, risulta sempre divertente e spesso comico, anche per l’umorismo involontario di tante affermazioni misogine che, rilette oggi, appaiono ridicole. Dice Melissa Di Genova: “Gli spettatori si divertono sia che siano uomini sia che siano donne, ma per motivi diversi: le donne trovano conferma del fatto che gli uomini, anche quelli più colti e istruiti, le hanno sempre considerate inferiori, e gli uomini trovano conferma delle loro convinzioni più profonde, quelle che mai confesserebbero a se stessi o, peggio ancora, alla propria moglie. E’ un modo per sorridere insieme di temi che sono e saranno sempre gli stessi”.
La stagione del Teatro di Teora prevede sei appuntamenti da marzo a maggio, sempre di domenica: in un periodo di difficoltà economiche e culturali, la rassegna è un progetto anti-crisi per il costo estremamente contenuto dei biglietti e per l’originalità degli spettacoli presentati da giovani compagnie campane.
Tutte le informazioni su date, orari e costi degli spettacoli sono disponibili sul sito www. teatrodellosso.it.