Un anno vissuto intensamente sull’onda delle emozioni che ha saputo regalare la compagine sannicolese. Un 2011 da ricordare tra i ricordi più belli per il popolo sannicolese. Si parte dall’attuale terzo posto in eccellenza per rivivere lo splendido girone di ritorno del campionato scorso col vate De Simone abile nello stravolgere nel mese di dicembre scorso la formazione dando il benservito a due superbig come Rauchi e Follera puntando ad occhi chiusi su Peluso, Porrini, Mingione e Malatesta. La squadra da dicembre in poi ha ingranato la quinta uscendo sempre tra gli applausi. Una supercorazzata in promozione con giocatori del calibro di Monaco, Caputo e D’Auria. Un supertridente in promozione con un potenziale da oltre 50 reti . La squadra col passare dei mesi vince e convince. I due stop interni inattesi con Torrecuso e Suessola di fronte a uno stadio stracolmo in ogni ordine di posto non demordono i leoni sannicolesi . La maxi squalifica di giocatori dopo le polemiche contro il Suessola fanno dimettere il presidentissimo De Siato pronto a gettare la spugna per protestare contro la classe arbitrale spesso timorosa e non adatta al campionato. Gli attestati di stima dei vertici societari, dei tifosi, della città tutta fanno ritornare in sé il patron conquistato dall’affetto dell’ambiente intero. Il resto è storia recente con le due finalissime al cardiopalma .L’attacco stellare(D’Auria 31 reti, Caputo 12,Monaco 10) manda in visibilio i supporters che sognano ad occhi aperti.La prima al Pinto contro un agguerritissimo Suessola con le due tifoserie pronte a sostenere i propri beniamini in un tourbillon di bandiere e cori. Un pari che fa esplodere di gioia i fedelissimi sannicolesi al triplice fischio finale che li premia in virtù del miglior piazzamento in campionato.La finalissima contro il Due Principati la partita più sentita dalla città intera. Manifesti, tam tam dei tifosi nel gruppo di facebook della società, una coreografia da brividi per novanta minuti indimenticabili. Il pari finale (1-1) regala l’eccellenza per la prima volta alla compagine sannicolese. Il patron De Siato, il presidente Martire, il direttore sportivo Santamaria, il direttore generale De Lucia :un poker di nomi per una grande Vis . La storia non si costruisce se non c’è l’ausilio di tutti che quotidianamente col loro mattoncino di sudore e sacrificio lasciano traccia indelebile. Le lacrime di gioia del dirigente accompagnatore Costantino, dei fedelissimi Vis Nicola Serino e vicepresidente Esposito, del segretario Nunzio Del Prete : tutti tasselli fondamentali per una storica promozione. Agosto 2011: si rinnova lo staff tecnico alla guida del tecnico De Simone. Eccellenza campionato difficile . Si parte subito col preritiro di Orta di Atella con oltre 50 giovanissimi da provare che lottano per un posto al sole. Entra nello staff tecnico un professionista di primissimo livello, un nome che non ha bisogno di presentazioni in Campania come mister Caropreso nuovo preparatore dei portieri. A lui il merito della crescita di tanti portieri che hanno fatto carriera. Il rientro dopo ferragosto della rosa al completo e la partenza per il ritiro di Telese nella superstruttura di lusso “Grand Hotel Telese”. Presentati i nuovi Moretti,Di Maio, De Luca, Sacco, Borrelli e Nappi. La miscela con i riconfermati D’Auria, Caputo, Feola,Tucci, Russo ,Parlapiano , De Maio è esplosiva sin da subito. Parte il campionato e l’esordio al Pinto contro l’Atletico Nola di Ciccio Massaro è da antologia. Quattro a zero il roboante risultato finale dell’esordio in eccellenza con doppietta di D’Auria e gol di Caputo e Marcucci. San Nicola sogna in grande e si presenta al grande ballo dell’eccellenza con le credenziali di chi può essere letale. La svolta fin qui con le dimissioni del tecnico De Simone dopo la sconfitta interna col Gladiator :un ringraziamento doveroso a un signor professionista che ha costruito la storia sannicolese con la splendida promozione che si somma a quella ottenuta anni addietro in seconda categoria. Arriva il marines Squillante ed è chiaro sin da subito: promette una Vis da primissimi posti per dicembre .Fin qui sta mantenendo fede a quanto dichiarato.Il debutto a Torrecuso convince e regala spettacolo:un 4-3-3 con una difesa impermeabile e attacco che gira come un orologio svizzero. A dicembre lo sfoltimento della rosa mandando a Casagiove i vari Sacco, Motta e Parlapiano. Si chiude il rapporto con Di Maio, De Luca e Moretti applaudendo il ritorno di Monaco e l’arrivo dalla Casertana di Carmine Mastroianni. Termina il girone d’andata con un fantastico terzo posto. La città sogna la serie D. Il sindaco Delli Paoli augura un grande 2012 alla società dei presidenti Martire e De Siato applaudendo il lavoro di tutto lo staff societario. Un grazie ai presidenti Martire e De Siato: hanno riportato il calcio sannicolesi ai fasti del passato rappresentando ad oggi la massima espressione calcistica. L’importanza del connubio scuola calcio-prima squadra si ha conferma la domenica mattina quando al “Clemente”si ammirano tante squadre della Boys pronte a mettere in campo gli insegnamenti settimanali dei propri istruttori. Il brindisi d’auguri tradizionale con prima squadra e settore giovanile della società fa da preludio a un grandissimo 2012 per il mondo VIS!
MARIO FANTACCIONE
