La Scienza Narrata, laboratori gratuiti di scrittura scientifico creativa tra i banchi di scuola

Si apre per la seconda volta a Napoli, il 23 Novembre 2011, presso la Sala della Provincia, piazza Santa Maria la Nova, la sesta edizione de “La Scienza Narrata – Esperimenti di scrittura creativa”, progetto a cura dell’Accademia delle Biotecnologie Merck Serono
Da oggi fino al mese di aprile 2012, i principali istituti superiori delle città di RomaMilano, Torino, Napoli e Bari ospiteranno laboratori gratuiti di scrittura narrativa a sfondo scientifico nel tentativo di integrare scienza e letteratura in unico pensiero complesso.
L’invito a seguire il progetto è esteso a tutti gli studenti tra i 15 e 19 anni che, seguendo i laboratori nelle sedi cittadine o scaricando la dispensa didattica dal sito www.premioletterariomerckserono.it, potranno sperimentare, sotto la guida di scrittori, scienziati e giornalisti specializzati sempre a disposizione, la propria capacità di scrivere a partire da uno spunto scientifico.
Tra i prestigiosi docenti provenienti dal mondo scientifico e culturale italiano parteciperanno all’iniziativa: Carlo Alberto Redi, Accademico dei Lincei e prof. di biologia dello sviluppo all’Univ. di Pavia; la scrittrice Patrizia Carrano, l’editor Giovanni Nucci, i giornalisti Luigi Ripamonti Gabriele Beccaria, gli scrittori Giorgio Vasta e Maurizio Braucci.
I racconti prodotti dai ragazzi nei laboratori parteciperanno ad un concorso, i cui vincitori saranno premiati nel corso della serata finale del Premio Letterario Merck Serono: un riconoscimento internazionale, giunto alla decima edizione, che si è imposto come appuntamento di alto prestigio sia a livello scientifico che culturale.
Con “La Scienza Narrata”, Merck Serono vuole contribuire ad invertire la tendenza dei giovani ad allontanarsi dal mondo della scienza.
“La scienza è parte di ogni elemento del quotidiano – spiega il promotore del progetto, Dr. Paolo Grillo (Direttore Affari istituzionali di Merck Serono S.p.A.), pur tuttavia i giovani spesso la vivono come qualcosa di oscuro, lontano e poco interessante. “La Scienza Narrata” riporta la scienza al livello umano: tra gli amori, i conflitti, le speranze e anche i dolori dei giovani, riaccendendo la loro curiosità nei confronti della conoscenza di ciò che li circonda e soprattutto di sé stessi”.