La Sidigas vola a Milano per la seconda giornata del campionato di serie A2 Sustenium. Ad attenderla c’è il Segrate 1978 formazione costruita per lottare nelle zone alte della classifica. Marolda e compagni nel corso della settimana di allenamenti hanno simulato con azioni di gioco i punti deboli degli avversari, studiando le contromisure, consapevoli comunque, di dover dare il massimo e sudare le proverbiali sette camicie per poter strappare punti dal palazzetto dello sport di via XXV Aprile.Con la spensieratezza di una matricola i biancoverdi ci proveranno fino in fondo anche in terra lombarda. A disposizione del trio di panchina Marolda-Imbimbo-D’Argenio ci saranno tutti gli effettivi. Dall’altro lato del campo mister Ricci recupera Canzanella dalla squalifica per cui anche Segrate sarà al gran completo.
In avvio dovrebbero scendere sotto rete le stesse formazioni vittoriose domenica scorsa (Atripalda contro Isernia per 3-2 e Segrate sul campo di Reggio Emilia per 3-1). Per la Sidigas: Libraro e De Paula in diagonale, centrali Loglisci e D’Avanzo, martelli Nemethe Marolda, libero Coppola. Per il Segrate: Fabbroni in diagonale con Van Den Dries, Alletti e Braga al centro, Botto e Baranekin banda con Pesaresi libero. Ad arbitrare l’incontro (in programma alle 18.00) la federazione ha designato la coppia formata da Monica Carrara (1° arbitro – Go) e Gianluca Trevisan (2° arbitro – Vr). Gli appassionati che vorranno esser informati in tempo reale sull’andamento del match potranno seguire il punto a punto attraverso internet sul portale di Lega all’indirizzo www.legavolley.it. Come di consueto alla rosa si aggregherà un giovane debuttante del vivaio, stavolta toccherà al centrale Alessandro Aquino, prelevato dalla formazione della serie D giovani, indossare la maglia numero 6 dei biancoverdi. Far respirare alle future leve del volley il clima di serie A si sta rivelando una positiva esperienza e lo sarà ancora di più a breve, in vista del debutto dell’under 18 di lega, campionato a cui Atripalda prenderà parte sfidando i pari categoria italiani.