Calcio a 5, Napolilepanto – Cus Avellino C5 finisce 1-1

La gara andata in scena al Palazzetto dello Sport di Pomigliano D’Arco tra i padroni di casa del Napolilepanto e i bianco verdi del Cus Avellino C5, valida per la terza giornata di campionato, ha restituito un risultato che sicuramente è il più giusto (pari 1-1), ma soprattutto da evidenziato che, nonostante tutto, in Campania, quando si vuole, vigono i punti cardini dello sport: lealtà, amicizia, agonismo, serietà, correttezza. È stata una gara molto maschia e combattuta, i tre punti in palio facevano gola ad entrambe le concorrenti, guidate in panca l’una da un ex di turno, apprezzato e ben voluto sia dalla squadra che dai tifosi (mister Fabio Oliva, ex centrale difensivo di Avellino), l’altra da un trainer vulcanico quanto deciso, mister Enrico Errico.
I quintetti iniziali: per i padroni di casa Finamore  tra i pali, di movimento ci sono capitan Iazzetta, Starace, Borriello ed Esposito; mister Enrico Errico risponde con Preziuso in porta, Milito, Parente, Simone Massa e Giusti. La prima frazione di gioco scivola via in equilibrio instabile, degno di una gara di cartello. Incursioni sotto porta da ambo le parti tengono con il fiato sospeso i due portieri. Al 4’ Milito chiude bene sotto porta un tiro di Esposito. Dopo poco i partenopei si rendono ancora pericolosi con Mascolo, che però vanifica calciando alto sulla traversa. Al 15’ i padroni di casa si rendono pericolosi con Cordua che, su assist di Borriello, calcia dalla lunga distanza, ma Preziuso cala la ‘Saracinesca’ e sventa. Avellino non demorde e prima con Massa poi con Venezia tenta l’allungo, Finamore però è attento. Locali in vantaggio sul finire di primo tempo, con Esposito che finalizza ottimamente il lo spunto di Starace (1-0). Nella ripresa, Avellino prende il pallino del gioco, Milito e Esposito fanno a ‘sportellate’. L’attaccante partenopeo subisce il secondo giallo e viene allontanato dal campo. ancora arbitro protagonista, con l’espulsione di mister Oliva per ‘veementi sproni all’indirizzo dei suoi’. Napolilepanto affidato al secondo, Gargiulo, e sempre pericoloso, ma Preziuso è in stato di grazia e la porta biancoverde resta blindata. A fine gara, l’estremo difensore irpino e il suo compagno di reparto Milito saranno impalmati ‘migliori giocatori in campo’. al 26’ Avellino perviene al pareggio, grazie ad una punizione tirata da Mandragora, che lascia a Marrone. ‘Caparezza’ non sbaglia e buca Finamore (1-1). Proteste nella metà campo partenopea, i locali imputano ai bianco verdi di non aver atteso il fischio dell’arbitro per calciare la punizione. Ne fa le spese capitan Iazzetta, che viene ammonito. Palla a centro, ancora tra i piedi degli ospiti, la cui manovra viene fermata da un fallo: a tabellino, il buon Izzo ne conta già cinque, quindi sesto fallo e conseguente tiro libero. Secondo il signor  Fucci di Nola, coadiuvato dal sig. De Gregorio di Nocera Inferiore, è invece la quinta penalità. Capitan Venezia chiede spiegazioni e viene ammonito. Il dg Lanzetta chiede spiegazioni per il giallo a Venezia e viene espulso. Stessa sorte per il Ds Izzo. Insomma, una ‘carneficina’! Protagonisti della gara, i due fischietti che, solo grazie alla sportività che contraddistingue due società e due squadre che sono avversarie sì ma sempre tenendo presenti i veri valori di questo sport, non hanno fatto degenerare il match, facendolo sfociare in una rissa dentro e fuori dal terreno di gioco. In un’atmosfera densa ai limiti della respirabilità, la gara finisce tra strette di mano e terzo tempo, a cui proprio la coppia arbitrale non prende parte. E questo dice tutto sulla correttezza, virtù di cui solo le società in questione, le squadre e i tifosi presenti hanno potuto fregiarsi!
Queste le dichiarazioni di mister Errico al termine della gara:
“Sono molto soddisfatto della prova dei mei ragazzi, abbiamo scaricato la tensione con il passare del tempo, abbiamo fatto una grande gara e lottato fino alla fine senza mostrare segnali di stanchezza. Un plauso particolare ai ragazzi non convocati, che oggi lottavano ed erano con noi  a soffrire dagli spalti”.
“I miei complimenti – continua il mister – all’intera rosa per la caparbietà, la determinazione e la grinta dimostrata . Mai come oggi non potevo chiedere di più ai miei ragazzi! La gara di Pomigliano ha ben dimostrato la nostra compattezza come gruppo, come squadra e, soprattutto, come  forza”!
I TABELLINI
NAPOLILEPANTO:  Aprile, Borriello, Cordua, Esposito, Finamore, Grimaldi, Iazzetta, Marchese, Mascolo, Natoli, Paduano, Starace
All. Oliva
CUS AVELLINO C5: Preziuso, Milito, Abate, Venezia, Erba, Giusti, Mandragora, Parente, Marrone, Rizzo, Massa, Galeotafiore
All. Errico
ARBITRI: Aniello Fucci di Nola (primo arbitro), Ciro De Gregorio di Nocera Inferiore (secondo arbitro)
FINALE 1-1
MARCATORI: 30′ Esposito (NL), 57′ Marrone (CUS)
AMMONITI: Cordua (NL), Massa S. (CUS), Milito (CUS), Esposito (NL), Borriello (NL), Iazzetta (NL), Venezia (CUS)
ESPULSI: Cordua (NL), mister Oliva (NL), DG Lanzetta (CUS), DS Izzo (CUS)
MIMIGLIORI IN CAMPO: Preziuso e Milito (CUS), Starace e Esposito (NL)