Continua fino al 1 ottobre a Sulmona la XXXVIII edizione del Premio Sulmona fra i piu’ importanti eventi d’arte in Italia insieme al Premio Micchetti e la Biennale di Venezia. A partecipare quest’anno alla prestigiosa rassegna anche Augusto Ambrosone pittore, scultore e ceramista avellinese e vicepresidente dell’associazione culturale Arteuropa.
Il Premio Sulmona è una esposizione d’arte, apertasi ad una dimensione internazionale, che coltiva fin dagli esordi l’ambizione di documentare i percorsi dell’arte contemporanea con un inquadratura a tutto campo ospitando cioe’ vari linguaggi e diverse scelte espressive. L’elenco degli artisti è formulato da un’attenta giuria presieduta da Vittorio Sgarbi e costituita da un da un’ampia rosa di critici che per questa edizione hanno coinvolto 114 artisti di cui ben 24 stranieri. Le loro opere andranno ad arricchire una collezione gia’ ben assortita che ha portato in quasi trent’anni alla costituzione di una delle piu’ importanti pinacoteche d’arte contemporanea dell’Italia centrale.
A dare risalto alla pittura del maestro Ambrosone ci ha pensato nel catalogo della mostra Gaetano Pallozzi segretario dell’organizzazione e direttore artistico dell’associazione ‘’Il Quadrivio’’. Nelle opere di Augusto Ambrosone scrive Pallozzi ‘’ si avverte quella solarità mediterranea che rende estremamente piacevoli le scene, siano esse marine o paesaggistiche. E’ risaputo come quella della luce sia una caratteristica ricorrente in tutta la pittura meridionale: basti pensare ad esempi alla cosiddetta Scuola di Posillipo’’
Augusto Ambrosone è diplomato in scultura con il maestro Giovanni De Vincenzo presso l’Accademia delle Belle Arti di Napoli.. Opera nel settore culturale e artistico da oltre un trentennio partecipando a convegni e rassegne d’arte nazionali e internazionali . Ha esposto infatti anche in Francia ( Parigi, Sarcelles ) , Inghilterra ( Londra e Canterbury ) , Usa ( Glen Rock N.J., Germania ( Lindau e Wangen ), Svizzera e Finlandia. Nel corso della sua carriera ha conseguito diversi premi e riconoscimenti come la medaglia d’oro del Presidente della Repubblica e ha condotto e diretto corsi di pittura in tutta la provincia. Nel 1993 ha restaurato gli antichi strumenti scientifici dell’Istituto Magistrale di Avellino. Si sono interessati della sua pittura i maestri Treccani, Calabrese, Pinto, Strozzieri, Barisani, Pasqualone, Scontrino , Amodio e molti altri. La sua attivita’ culturale e artistica è documentata in importanti riviste e cataloghi specializzati.