Juniores, La Gelbison batte 3-1 i pari età della Casertana

GELBISON – CASERTANA

3 – 1

GELBISON – Cappuccio, S.Coccaro, Montariello, Peccerillo, Vertullo, Morinelli, Vita, Guzzo, F.Coccaro, Santangelo, Maiese. A disposizione: Lingardo, Viola, Longo, Inverso, Iorio, Puglia, Torraca. Allenatore: Liguori
CASERTANA – Rizzo, Rammairone, D’Agostino, Cristiano, Contemi, Papa D’Anna, Matrundolo, Calabrese, Pagano, Natale. A disposizione: Truocchio, Infuso, Catapano, Ciurcovich, Saracino, Scarpati. Allenatore: Saverazzo.
Reti: 5° Santangelo, 30° Natale, 35 e al 45° Maiese
Sostituzioni: Gelbison – 46° Torraca per Maiese, 53° Longo per Santangelo, 64° Inverso per Morinelli. Casertana – 46° Catapano per Rammairone, 46° Scarpati per Papa, 70° Saracino per Contemi.
Angoli: Gebison 7 e Caseratana 2
Note: spettatori circa 200
Arriva subito la prima vittoria per la juniores della Gelbison. Nella prima giornata i ragazzi guidati da Alfonso Liguori hanno sconfitto per 3 a 1 i pari età della Casertana. In una giornata resa ancora più difficile dal caldo,si sono sfiorati i 30 gradi, la partita sin dall’inizio è stata dominata dalla Gelbison che nella sola occasione del gol ha concesso il fianco agli avversari. Le danze sono state aperte da Maiese, reduce da un lungo stop, che su imbeccata di Vita ha tagliato la difesa avversaria e ha depositato in rete. Il raddoppio è opera di Santangelo su uno schema da calcio d’angolo. Prima del gol avversario, ancora Maiese ha colpito la traversa. Il terzo gol è stato siglato sempre da chiude Maiese che ha lasciato il posto ad inizio ripresa a Torraca. Nei secondi quarantacinque minuti si è visto subito che la Casertana si è riversata nella metà campo della Gelbison per recuperare il passivo e solo un grande intervento di Cappuccio ha evitato il gol del 2 a 3. Dopo lo scampato pericolosa Gelbison non ha corso più rischi e ha sfiorato più volte il gol con Torraca e Francesco Coccaro. Morinelli e Santangelo hanno abbandonato il campo per infortunio. Tra i migliori in campo oltre a Maiese,  Silvio Coccaro Silvio e Vertullo insieme agli “over” Montariello e Peccerillo.