Avellino – Foligno 2 – 0 Le pagelle ai Lupi

FUMAGALLI    6
Non particolarmente impegnato, sebbene gli avversari riescano ad andare vicinissimi al gol almeno in un paio di occasioni; ma buon per lui e per la squadra, se gli Umbri non inquadrano la porta;
DE GOL            6
Difensore istintivo ed irruente, spesso commette errori per la troppa precipitazione; nel complesso, accettabile la sua prova;
(dal 79′ CALVARESE   S.V.)
STIGLIANO       7
Gettato nella mischia per eccesso di coraggio da parte del suo mister, il 19enne di Caserta (che fino a tre anni fa giocava per strada) mostra grande personalità ed ottimo palleggio; prende spesso l’iniziativa sulla  fascia ed il sinistro non è niente male;  il suo esordio tra i professionisti non poteva essere migliore;
PORCARO     6.5
Appena 23enne ma atteggiamento da veterano; spalleggiato da Cardinale (con il quale fa coppia fissa da almeno tre anni) il calabrese mostra di essere un centrale di grande affidabilità;qualche piccola sbavatura, ma nel fisiologico, specie alla prima di campionato;
CARDINALE    6.5
Lui, che di anni ne ha 29 veterano lo è già, e lo dimostra ampiamente dando sicurezza e coraggio all’intero pacchetto arretrato;
CORREA           7
Giostra da centromediano metodista, davanti alla difesa (alla Pirlo per intenderci),  ed offre ampi sprazzi del suo repertorio tecnico; la manovra avellinese passa dalla sua attenta regia; se riuscisse a sveltire un pò il passo, sarebbe un valore aggiuntivo di notevolissimo spessore;
D’ANGELO        7
Sicuramente tra i migliori in campo, il ragazzo di Ascea è ormai una colonna imprescindibile  non solo del centrocampo; come al solito: lotta, canta e porta la croce, semplicemente da applausi;
MILLESI           7
Ciccio è la vera anima di questa squadra: lo trovi dappertutto, e dappertutto va dove occorre la sua presenza; instancabile, sa (e lo dimostra sul campo) che un vero leader, in quanto a generosità e sacrificio, deve sempre dare l’esempio;
FALZERANO    6.5
Gara molto tattica e dispendiosa quella del salernitano, che fa da pendolo lungo la fascia di competenza, schierato nel ruolo di esterno avanzato, si spende anche in un encomiabile lavoro di copertura nella fase di non possesso, arrivando ad abbassarsi fino alla linea dei difensori;
( dall’85’ JUSTINO S.V.)
LASAGNA          5
Sin dalle prime battute appare charamente sotto tono e sembra quasi avulso dalla manovra offensiva; certamente da rivedere, ma la sua prova risulta sicuramente la meno positiva;
(dal 60′ HERRERA   7)
Il suo ingresso da verve ed imprevedibilità agli attacchi avellinesi: da una sua incursione in area nasce il gol del vantaggio biancoverde; il piccolo panamense ha i numeri per far divertire la platea avellinese;
DE ANGELIS          6
Fino al gol (quindi per circa 70 minuti) lo stabiese aveva , al pari di Lasagna, deluso alquanto la tifoseria, che si aspettava da lui guizzi importanti e decisivi; buon per lui che l’ingresso di Herrera gli abbia fornito piu’ opportunità negli ultimi 15 metri; il gol e l’assist per il raddoppio di D’Angelo servono comunque a rendere appena sufficiente la sua prestazione;
BUCARO             6
Buono l’ esordio in 1^ Divisione del tecnico siciliano; tutto sommato il risultato premia il suo coraggio e la sua coerenza tattica, anche se forse la squadra soffre piu’ del dovuto le ripartenze e le verticalizzazioni del Foligno; bravo comunque a rivedere la manovra offensiva dei biancoverdi con l’inserimento del peperino Herrera al posto dello spento Lasagna.
Rino Scioscia