L’Italia fuori dall’Europeo. Pianigiani: “Ne usciamo a testa alta”


L’Italia dice addio all’Europeo, costretta a cedere, dopo aver combattuto per 40 minuti, ai colpi della Francia di Diaw e Batum (84-91 il punteggio finale). “Un giorno triste” afferma Pianigiani “Ma ne usciamo a testa alta. Non posso dire nulla ai ragazzi: hanno dato il centodieci percento”. Di certo gli azzurri hanno dimostrato di essere un avversario non facile, lottando per tutta la partita, mantenendosi in vantaggio per buona parte di essa, ma cedendo ancora una volta al momento decisivo, nell’ultimo minuto di gioco, così come era già avvenuto nel match contro la Germania.
Brutto inizio per gli azzurri. Alcune distrazioni difensive consentono ai francesi di ottenere il primo vantaggio significativo (8-3), e al  4’ di gioco l’Italia è già in bonus.  Cinque punti consecutivi di Carraretto riportano la situazione in equilibrio. Gli azzurri iniziano a giocare, e ancora una volta è Bargnani il protagonista della manovra offensiva italiana: due schiacciate consecutive, per lui, una con fallo (13-12). Dall’altra parte Parker prende in mano le redini della squadra francese, mentre Noah sotto canestro mette in seria difficoltà la difesa italiana. Ma gli azzurri rispondono con estrema lucidità in attacco: tripla di Gallinari, cinque punti consecutivi per il Mago (che sale a quota 13); a un minuto e mezzo dalla fine del quarto il punteggio è 23-16, ma un calo degli azzurri consente ai francesi di riportarsi sotto, chiudendo il quarto sul 23-20.
Riposo per Bargnani all’inizio del secondo quarto. Cusin non ne fa sentire la mancanza, iniziando la sua gara con una stoppata su Parker. Viene meno il supporto di Gallinari, che forza una tripla in contropiede e commette un fallo in attacco che lo costringe al cambio per Datome. Entrambe le squadre giocano in maniera piuttosto confusionale, e solo alla fine del secondo minuto di gioco vengono segnati i primi punti del quarto. La partita si accende: le squadre si sfidano colpo dopo colpo, senza che l’una riesca ad assicurarsi un vantaggio significativo sull’altra. Le penetrazioni di Hackett e Belinelli da un lato, l’ottimo gioco sotto canestro di Traorè e Noah dall’altro, mantengono il punteggio in parità (33-33). Una tripla di Bargnani riporta in vantaggio gli azzurri (38-35 a 3’ dalla fine). Due triple di Belinelli e il 2/2 di Mordente dalla lunetta danno un significativo vantaggio all’Italia (45-41 con 7” da giocare). Palla in mano a Bargnani. Il Mago si sposta sulla sinistra del campo, e allo scadere, con l’aiuto del ferro, trova la tripla del 48-41. 17 punti per lui, miglior marcatore finora.
L’equilibrio della partita non viene intaccato dal rientro in campo. Dopo 3 minuti l’italia è in vantaggio 52-45, ma il gioco offensivo degli azzurri non è fluido come nelle prime due frazioni: al gioco di squadra si preferisce l’uno contro uno; i francesi sfruttano il calo degli avversari, portandosi a meno 2 (52-50). Pianigiani è costretto a chiamare il time out. Il rientro in campo a zona sembra dare i risultati sperati. In attacco Gallinari prende in mano la situazione, realizzando 6 punti consecutivi (58-52 con 3’ da giocare). I francesi si rifanno sotto sfruttando la situazione falli dell’Italia, in bonus, e portandosi a meno 3. Torna a farsi vedere Bargnani, con cinque punti e una stoppata provvidenziale su Batum (67-59 a 30” dalla fine). Gallinari commette fallo su Parker, che realizza solo uno dei tiri dalla lunetta. 67-60 alla fine del terzo quarto.
Parker inizia in panchina l’ultimo quarto. Due triple consecutive per i francesi fissano il punteggio sul 67-66. Una tripla di Gallinari da nuove speranze agli azzurri, ma le numerose distrazioni difensive consentono ai francesi di dominare sotto canestro, trovando punti troppo facili, mentre dall’altra parte sono solo le penetrazioni di Hackett e Belinelli a tenere a galla l’Italia (74-72 a 6’ dalla fine). Belinelli non riesce a contenere Batum, commettendo fallo e mandandolo in lunetta. Con una tripla i francesi passano in vantaggio (74-77). Ancora palle perse in attacco per l’Italia; ancora punti facili sotto canestro per i francesi. Belinelli è costretto più di una volta a penetrazioni forzate, per trovare punti difficili ma fondamentali (78-79 a 2’ e 30” dalla fine). Un ottimo scarico di Hackett su Gallinari consente agli azzurri di tornare in vantaggio. A poco più di un minuto dalla fine l’Italia conduce 82-81. Ma, esattamente come nella partita contro la Germania, l’ultimo minuto segna un calo improvviso e fatale per gli azzurri, che peccano di scarsa concentrazione proprio nel momento cruciale del match. Mancinelli commette fallo su Diaw, mandandolo in lunetta. Bargnani forza un tiro da 3 a 52” dalla fine. Ancora una volta il duello Diaw-Mancinelli è vinto dal francese (82-85 a 36” dalla fine). Time-out chiamato da Pianigiani. Al rientro in campo gli azzurri cercano di isolare Belinelli, per consentirgli di tentare l’ennesima penetrazione tra le linee francesi, ma senza successo. Palla recuperata dai francesi. Mancinelli ferma Batum con un fallo sistematico (il quinto per lui). Il francese, impeccabile finora, realizza entrambi i liberi (82-87). Inutile il tentativo da tre di Gallinari: il tiro rimbalza sul ferro e va a finire nelle mani dei francesi, che hanno ancora la forza di realizzare in contropiede. La partita si conclude sul punteggio di 84-91: l’Italia è fuori dagli europei.
Italia: Bargnani 22, Belinelli 19, Gallinari 18
Francia: Diaw 21, Batum 20, Traore 11