Ha riscosso un notevole interesse la V edizione del prestigioso “Premio Prata”

PRATO PRINCIPATO ULTRA – Si è svolta sabato 23 luglio, nella splendida atmosfera dell’anfiteatro naturale adiacente alla Basilica Paleocristiana della SS. Annunziata di Prata di Principato Ultra, a pochi chilometri da Avellino, la quinta edizione del prestigioso Premio Prata.
Si tratta, come sappiamo, di un evento molto importante, che ha l’obiettivo di premiare personalità che si sono distinte nei vari campi della cultura, dalla letteratura alla poesia, dalle scienze al giornalismo, dal mondo del lavoro alla promozione sociale e umana, e che hanno operato e operano non solo in territorio irpino, ma anche a livello nazionale. Grande merito agli organizzatori del Premio Antonietta Gnerre, Armando Galdo e Alfredo Petrillo.
La serata è stata presentata dal Responsabile della cultura RAI 1 Gigi Marzullo, coadiuvato dalla giornalista Stefania Marotti. Hanno ricevuto il Premio Prata: Giovanni Centrella, Segretario Generale UGL, Premio Ambasciatore della Valle del Sabato. Franco Arminio, poeta, scrittore e paesologo, Premio Speciale alla carriera. Alessia Gazzola, premio speciale della Giuria per l’opera “L’allieva”, Longanesi, 2011. Piero Mastroberardino, premio speciale della Giuria per l’opera “Umano errare”, Albatros, 2011. Luigia Sorrentino, di “Poesia.blog.rainews24”, Premio donna cultura e comunicazione. Hanno poi ricevuto, ex aequo, il Premio la Poesia in Italia: Mariagrazia Calandrone, per l’opera “Sulla bocca di tutti”, Crocetti Editore, 2010, e Claudio Damiani per “Poesie”, a cura di Marco Lodoli, Fazi Editore, 2010. Il Premio Opera Straniera è andato al poeta danese Morten Søndergaard per “Ritratto con Orfeo e Euridice”, Kolibris, 2010. A seguire, il Premio per la Critica Letteraria in Italia ad Enzo Rega, critico, scrittore e poeta, e il Premio Opera Inedita per la narrativa a Rossella Luongo per: “Latte acido e altri racconti”.
Durante la serata i poeti premiati, Mariagrazia Calandrone, Claudio Damiani, Luigia Sorrentino e Morten Søndergaard (tradotto da Bruno Galluccio), hanno letto alcuni brani delle loro opere. Il cabarettista Eugenio Corsi si è poi esibito in un vivace e divertente monologo, mentre il gruppo musicale “Stars in music” ha allietato piacevolmente il numeroso pubblico presente.
Il Premio è un contributo culturale di grande importanza per l’Irpinia e la Campania e cresce ogni anno sempre di più in direzione di una comunicazione efficace con la collaborazione di personalità del mondo culturale come: Emilia Bersabea Crillo, Paolo Saggese , Bruno Galluccio e Claudia Iandolo. Inoltre  la manifestazione ha visto l’adesione di molte persone che hanno partecipato con grande interesse.