Due giorni ancora per preparare la domanda e rispondere al bando pubblico indetto dal Comune di Salerno per individuare la nuova proprietá della Salernitana. martedì, alle ore 13, scadrá il termine fissato dall’amministrazione comunale e si conoscerá il numero di coloro intenzionati a dare il calcio d’avvio al nuovo ciclo. I criteri fissati sembrano quasi un abito su misura per alcuni dei potenziali candidati. Giovanni Lombardi ha esperienza nel campo calcistico (nel bando si richiede espressamente agli interessati di indicare se e quali precedenti esperienze abbiano avuto in questo campo o più in generale nel mondo dello sport) ed avrebbe giá pronto lo staff a cui affidarsi. Nell’incontro avuto a metá della settimana con De Luca l’imprenditore di Battipaglia ha parlato di tante cose: impianti e vivaio, le prioritá. “Bisogna decidere in pochi giorni altrimenti – questo il suo monito – si partirebbe con ritardo e, specie per gli under, si farebbe dura”. Le strutture, non a caso, sono menzionate nel bando laddove si richiede ai soggetti interessati di assumere l’impegno di costruire un centro sportivo d’intesa con il Comune. Visto che i tempi di realizzazione non sarebbero, comunque, brevi, nell’immediato è facile ipotizzare che la nuova Salernitana possa tornare ad allenarsi al Volpe.
Potrebbe essere il campo base da cui ricominciar, magari provando a recuperare alla causa calcistica cittadina anche il Vestuti (dove si potrebbe impiantare il sintetico). Oltre a Lombardi, potrebbero presentare domanda di partecipazione al bando anche altri due, tre imprenditori. Da Roma valuta la possibilitá di impegnarsi Claudio Lotito, sollecitato da Gianrocco Carfagna (le due famiglie hanno in comune la parentela con i Mezzaroma). Anche Ferrero ci starebbe pensando, anche se il suo è un interesse più tiepido. Non è esclusa qualche candidatura a sorpresa. Nelle ultime ore si è fatto nuovamente avanti Pasquale Casillo attraverso il suo portavoce Agovino (“Vogliono coinvolgere Vittorio Murolo”) mentre anche Aliberti avranno fatto domanda così come rivelato dai tifosi dopo l’incontro di venerdì sera con il sindaco De Luca. Martedì si saprá (anche se la comunicazione ufficiale potrebbe arrivare non prima di uno- due giorni), poi bisognerá dedicarsi all’organizzazione societaria ed alla definizione dei programmi tecnici. Prioritá agli under, anche se Macalli hamesso il bastone tra le ruote ai club di D visto che in Lega Pro quest’anno saranno considerati tali i giocatori nati dal ’91 in poi, cosa che renderá più difficile il reclutamento per i dilettanti.
fonte: La Città