Bascetta unica casa editrice irpina presente alla Fiera del Libro di Salerno

La storia di Calabritto, quella di Lioni, ma sicuramente anche i catasti di Salerno, Pellezzano e Pontecagnano  la faranno da padrone alla I Fiera del Libro che si terrà nel Piazzale di S.Sofia a Salerno, da venerdi 10 a domenica 12 giugno. Sono alcuni dei volumi che saranno presentati al pubblico salernitano dalla casa editrice avellinese ABE di Arturo Bascetta che, col marchio Abedizioni, sarà l’unico editore irpino a varcare la frontiera dell’antico Principato Citra. Bascetta esporrà a Salerno le storie più significative pubblicate in questi anni sui 90 paesi irpini, le collane sul Regno di Napoli e le Regine di Sicilia, i catasti onciari con gli alberi genealogici delle famiglie del 1700, ma sicuramente anche gli ultimi libri che vedono protagonisti gli autori irpini di diversi volumi che quest’anno hanno riscosso un notevole interesse anche a Torino, come quelli di Edmondo Marra di Volturara, Luigi Mainolfi di Rotondi, Domenico D’Andrea di Mugnano, Domenico Corniola di Avellino, Gaetano Troisi di Tufo, Gianni Marino e Vincenzo Napolillo di Nusco, Dionisio Pascucci di Pietradefusi, Lucio e Marco Fiore di Aiello e Atripalda. “Saremo presenti anche con vecchie edizioni ormai introvabili – dice Bascetta – con contributi dei compianti Vittorio Sellitto di Avellino, Gianni Race di Pozzuoli, Angelo Cillo di Cervinara, scritti che si avvalgono delle presentazioni dei professori universitari come Guido D’Agostino, Paolo Stampacchia, Emilio Lungo, Paolo Momigliano Levi e tanti altri, tutti ancora nella seconda edizione del Catalogo 2011 che sarà distribuito dai nostri collaboratori in omaggio a tutti i presenti”. Il tour dei libri di Bascetta, dopo Francoforte, Milano e Nola, continua quindi a Salerno città, con un catalogo che ormai vanta quasi 200 pubblicazioni dal lontano 1990, anno di inizio dell’attività editoriale della casa editrice che registra collaborazioni in tutta Italia, dall’Istituto Nazionale per la Resistenza della Valle d’Aosta, all’autrice Maria Giuffré nelle isole Eolie. “E’ chiaro che a Salerno – conclude Bascetta – punteremo ancora sui volumi che celebrano il 1861, con i tanti testi pubblicati, come “Maledetto Garibaldi e la sua Italia”, “Golpe di Cavour”, “L’eccidio di Ariano”, “La presa di Benevento, “La caduta di Avellino”, “Il brigante Aniello Rinaldi” e tanti altri che si sono aggiunti negli ultimi mesi, ma certo non siamo scoperti con quelli su diversi comuni del salernitano, che coprono la costiera e la costa Sud, cominciando da Pellezzano fino a Pontecagnano per questa Fiera di Salerno che si terrà nello splendido scenario di S.Sofia, prima di partire per la Puglia”.