Vitucci: “Non so come commentare la vittoria perché i ragazzi sono stati encomiabili questa sera. Quando ieri mi hanno chiesto della partita di oggi ho detto che c’è un gap tecnico tra noi e Siena ma che saremo venuti per provare a vincere perché conosco la mentalità dei miei. Ero sicuro che ci avremmo provato, poi potevamo prenderne anche 30, però per come ci stiamo allenando ero sicuro in una risposta positiva. Abbiamo giocato un ottimo primo quarto, temevamo il loro inizio e non volevamo farli partire forte. Nel secondo quarto abbiamo sofferto a rimbalzo, mentre nella ripresa abbiamo lavorato benissimo a rimbalzo e non abbiamo concesso secondi tiri. Abbiamo perso qualche pallone di troppo ma ci sta vista la loro pressione. Devo fare i complimenti ai miei perché hanno interpretato benissimo l’incontro. Adesso abbiamo 15 vittorie, questa dovrebbe essere quella che ci porta nei play-off, anche se non c’è la matematica. Questa è la classica ciliegina sulla torta di una stagione che a parte l’inizio è assolutamente sopra le righe. Con Siena tutti perdono e infatti contiamo 28 partite in campionato, noi abbiamo preso il jolly facendo il colpo in casa della Montepaschi. E’ stato un extra questa vittoria che dal punto di vista mediatico dà lustro ai giocatori che meritano le luci della ribalta visto quello che stanno facendo tutti i giorni. Il segreto è che dall’inizio della stagione abbiamo trovato un linguaggio tecnico che fosse comune e abbiamo vinto partite importanti nonostante le assenze. Tutti sono importanti, ma nessuno è indispensabile e quindi tutti quelli importanti sanno che devono pedalare. Il linguaggio tecnico comune, a cominciare dalla difesa che oggi è stata molto buona, ci ha consentito di credere che ogni partita fosse possibile da vincere. Adesso per l’immediato futuro speriamo di reinserire Dean. C’è qualche possibilità d rivederlo per i play-off e spero di riaverlo quanto prima, anche perché lui ha la volontà di tornare. Se viene saremo tutti contenti, se non viene pazienza, ormai ci abbiamo fatto l’abitudine alla sua assenza. Di certo con le partite ravvicinate le rotazioni corte pesano. Non so dire se sarò nominato allenatore dell’anno perché ci sono altri che hanno fatto molto bene. Io sono contento di arrivare ai play-off perché abbiamo faticato e non ci piangiamo addosso per le assenze. Infine voglio ringraziare ancora i nostri tifosi che sono incredibili: ci seguono dappertutto incitandoci dall’inizio alla fine senza mai offendere gli avversari. Faccio poi l’in bocca al lupo a Siena per le Final Four della settimana prossima.”